^^Discesa rettilinea, rotolando senza strisciare, tfs_isk.

 tx | tb | H/L | rot | nxvrf

 

Leggere queste note prima di tutto.

Leggere tutta questa pagina fino all'approfondimento, e fare cio' che viene detto.

 

2018-19. Queste note non esistevano la 1a volta che la pagina e' stata proposta, segue il perche' ora ci siano.

La consegna (data a voce, non scritta) e' stata:

La prestazione degli studenti, in generale, e' stata scarsa

Riguardo la relazione:

Riguardo le misure fatte durante l'esp:

gli studenti non rispettano le consegne, tipicamente

  1. non misurano HI e/o LI , altezza e lunghezza per misurare l'inclinazione, e cio' denota che non usano il modello di relazione qui presentato come guida per eseguire l'esp.
  2. non dividono in parti uguali il percorso;
  3. non fanno 4 parti;
  4. scendono sotto i 60 cm totali di discesa, rendendo la misura umana dei tempi troppo imprecisa.

Per evitare che questa pagina sia copiata ad occhi chiusi,

ho segnato-bordato cio' da non mettere in relazione.

H/L e rot  sono pagine di riflessione su aspetti dell'esp, per diventarne consapevoli, ma la relazione richiesta e' prima di tutto la relazione dell'esperimento pratico, e quindi sono pagine da leggere, non da copiare.  Uno ne riporta in relazione qualche considerazione solo se ne sente la necessita', in quanto per lui significativa (gli ha fatto accendere una lampadina in testa) e per questo ha da dirne qualcosa.

In totale, nella relazione dovrebbe esserci:

  1. scopo, materiali, procedimento. (Accennati in questa pagina qui sotto)
  2. tb,  pagina che descrive la tb per registrare le misure.

Qui sotto, nei "Materiali usati"

il pezzo tra parentesi acute "<descriverlo, e portarlo a scuola>", non deve essere copiato cosi', ma si deve fare cio' che c'e' scritto di fare, senza piu' mettere le parentesi acute.

 

Scopo:

Metodo tfs_isk:

  1. prefissare la lunghezza totale del percorso
  2. dividerlo in parti uguali
  3. misurare il tempo impiegato per arrivare alla fine di ogni divisione.

Materiali usati

Sistema per segnare la divisione del percorso

 

Lunghezze di discesa ammesse. Vincolo sperimentale posto dall'ins.

  1. siccome vogliamo confrontare facilmente i risultati, occorre usare le stesse lunghezze di percorso
  2. scegliere una delle colonne della tb seguente, a seconda dello spazio a prorpria disposizione.
  cm cm cm cm cm cm
L1 15 20 25 30 35 40
L2 30 40 50 60 70 80
L3 45 60 75 90 105 120
L4 60   80   100   120   140   160  

Una e' meglio dell'altra?

Avendo piu' possibilita' di scelta, si dovrebbe scegliere cio' che permette la misura piu' precisa. Idem per la scelta dell'inclinazione. Quali ?

Per ridurre gli errori:

evitare i tempi troppo brevi, le velocita' troppo elevate.

Quindi:

 

Misurare con la precisione del mm.

 

 

Approfond

Video su youTube

  1. sfere, cilindri, bottiglie, ecc... pieni/vuoti rotolano su un piano inclinato (playlist).
    1. (Singoli video)
      Verificare la planarità del piano inclinato con una sfera.

      Piano inclinato. Discesa di corpi diversi.

    2. Sfere diverse rotolano su un piano inclinato. Qual e' piu' veloce ?

      Discesa sfera

    3. Cilindri diversi rotolano su un piano inclinato. Quale sara' piu' veloce ?
    4. Cilindro pieno/vuoto; bottiglia piena di sabbia, di acqua, rotolano su un piano inclinato. Chi e' il piu' veloce/lento ?

lg: riprodurre = replicare ?

Rem: per scrivere bene

Linea di scrittura: base, apice, pedice.

Links

  1. Movimento spazio tempo. Cinematica: cinematica del moto e cinematica del cambiamento. Moto e tempo. Moto e spazio.
  2. Spazio e tempo totali di un moto.
  3. Misurare la progressione del moto in termini di spazio e tempo.
  4. Le grandezze della cinematica: spazio, tempo, velocita', accelerazione.

Piano inclinato. Forze.

  1. Un'apertura dello studio a partire dall'esp di questa pagina "Discesa rettilinea su piano inclinato, rotolando senza strisciare" e' di approfondire il piano inclinato
  2. Piano inclinato. Corpo appoggiato sul piano inclinato.
  3. Forza tangente, e forza perpendicolare al piano inclinato.
    Dato che la capacita' di indagare il sistema di forze e' ancora scarsa, meglio cominciare a farlo.
  4. Meglio cominciare dalla situazione statica: un carrello trattenuto.

    Piano inclinato: Forza tangente di sostegno in funzione dell'inclinazione.

  5. Paragone col pendolo, e la pista circolare.
  6. Richiamare il caso "piano orizzontale"
  7. Piano inclinato non per il peso, ma per forza esterna qualsiasi.
  8. Piano inclinato; didattica.
  9. Come fa la sfera, carrello, cilindro, a mettersi in moto sul piano inclinato? Perchè rotola e non scivola?

 

 

 

 

Guida ins

portare i materiali per esp :

  1. pallina
  2. rialzi
  3. metro

 

MFK lz.

Poi: vrf | tb_clas|pdf | corp | grf_sft

Esp di "MFK moto vario causato da una forza costante", Linea logica. | Intro

  1. recupero:

Sequenza 2015: Misur | 2 | Grf vFt

Cosa dovrebbero gia' sapere, ma si sono scordati, o non e' stato interiorizzato.

  1. Prerequisiti, ripassare

    1. Velocita' media, lunghezza, durata, del moto di un punto su una linea.
    2. Moto a velocita' crescente.
    3. sft grafico cartesiano.

 

  1. MAK. Moto = tempo trascorso + spazio percorso.
  2. Moto, spazio, materia, tempo, cambiamento, posizione, spostamento, velocita', accelerazione, forza, energia.

Esp ad aprire, poi a stringere >>>

Cosi' come si presenta questa lz, e' piu' ad aprire che a stringere.

L'obiettivo primario e': il controllo dell'inclinazione.

Tabella dati

Non ho dato indicazione 2015-16 (allievi nuovi per me), ed il risultato e' stato che nessuno ha organizzato i dati in tabella. Inoltre la tb che poi e' nata la volta successiva, su mia richiesta, e' in una forma non standard, che ho accolto per valorizzarla, ma che ha creato problemi di comprensione ad alcuni allievi.

L'esperienza di riorganizzare a posteriori va fatta, ma 1 volta e' sufficiente, meglio usare l'esperienza dell'insegnante e organizzare al meglio a priori, in modo da utilizzare dall'inizio la forma finale.

Dopo aver verificato il risultato, penso sia meglio discutere come organizzare i dati, e stabilire tb di comune accordo.

1 tabellone, tante tabelline.

Esp ristretto alla sfera.

   Discesa rettilinea di sfera su piano inclinato (rotolare senza strisciare), legge oraria.

 

Tempi e spazi della misura 2015-16

Siamo liberi di fare tutte le misure che vogliamo, ma stabiliamo un minimo.

s1 t1  spazio e durata interi cm   120   100   80   60  
spazio e durata a 1/2 spazio     cm 60 50 40 30
spazio e durata a 1/4 spazio cm 30 25 20 15

 

Titolo

  1. Discesa rettilinea su piano inclinato, rotolando senza strisciare
    c: originale.
  2. Discesa rettilinea, rotolando senza strisciare.
    c: 30-set-2017. "Discesa" sottintende che ci sia inclinazione.
    "Rettilinea" potrebbe essere sia su una "retta inclinata (guida rettilinea)" che su un "piano inclinato".

 

Seguono considerazioni inizialmente messe in approfondimento, ma sono piu' considerazioni da insegnante. In particolare sulle denominazioni usate.

La riflessione sulle denominazioni e' sicuramente dell'ins e deve essere centellinata per gli allievi, fatta fluire senza che se ne accorgano, molto gradualmente.

lg:  s  VS  L

s   la maggior parte dei libri usa "s" per spazio-lunghezza

L   uso io per regolarita'

Identificatore riga N (Numero o Nome)

invece della usuale numerazione 1 2 3 ... ho usato la usuale denominazione letterale delle lunghezze percorse
L usato da me     s  e' l'uso usuale
L1   lunghezza dall'inizio a 30cm
L2   lunghezza dall'inizio a 60cm
L3   lunghezza dall'inizio a 90cm
L4   lunghezza dall'inizio a 120cm
 
s1   spazio dall'inizio a 30cm
s2   spazio dall'inizio a 60cm
s3   spazio dall'inizio a 90cm
s4   spazio dall'inizio a 120cm

uso "L lunghezza" invece di "s spazio" per ricordare che "spazio" e' un Termine indifferenziato che occorre saper differenziare-specificare correttamente, e qui il caso e' "Lunghezza", invece di tante altre possibilita' (area, volume, angolo).

E' significativo misurare la somma progressiva delle parti uguali rispetto a

  cm       
s1 30 (1/4)sT   spazio a 1/4 totale
s2 60 (2/4)sT   spazio a 2/4    
s3 90 (3/4)sT   spazio a 3/4    
s4 120   (4/4)sT   spazio totale

 

  cm       
s1 30   s1  s1 spazio minimo
s2 60   2s1 2*s1
s3 90   3s1 3*s1
s4 120     4s1 4*s1

le lughezze percorse alle quali si misurano i tempi sono i multipli della prima lunghezza.

 

 

 

 

 

 

 

 

Vecchio inizio abbandonato

cmt: troppa carne al fuoco, il tema sarebbe: "cosa significa misurare il moto", o piu' sperimentalmente "come misurare il moto": lo misuro come posso.

Questo discorso all'inizio e' meglio che me lo faccio da me.

 

c: Misurare il moto di discesa di un corpo che rotola senza strisciare.

Cercare regolarita' tra i dati.

Portare il corpo rotolante a scuola, per rifare il moto di discesa.

Misurare cosa?

Non stiamo sperimentando a caso, bensi' stiamo attuando un

quindi ri-leggiamo il progetto.

Misurare la legge oraria del moto

 

 

cmt: meglio separare i nomi dalla misura reciproca, dal fatto che le misure reciproche potrebbero essere i nomi

 

Misurare la legge oraria del moto

metodo: fissare delle posizioni sul percorso, e misurare il tempo di arrivo, iniziato alla partenza.

Cercare regolarita' tra i dati.

Portare il corpo rotolante a scuola, per rifare il moto di discesa.

Quante e quali misure sul percorso ?

Siccome vogliamo scoprire-inventare una regolarita' nella corrispondenza s↔t, la scelta piu' sensata e' di suddividere il percorso totale con una regola

  1. il modo piu' semplice e' dividere il percorso in parti uguali
  2. divisoni progressive: in 2 parti uguali, e poi ridividere la prima parte.

Misura delle lunghezze in cm.

es Divisioni progressive

N L[cm]             
s3 120      sT    spazio totale
s2 60   sT/2   1ª divisione: meta'    
s1 30   sT/4   2ª divisione: meta' della meta' = 1/4

es Divisione in parti uguali

  cm         
s1 30 (1/4)sT   s1 spazio a 1/4 totale
s2 60 (2/4)sT   2s1 spazio a 2/4    
s3 90 (3/4)sT   3s1 spazio a 3/4    
s4 120   (4/4)sT   4s1 spazio totale

Come denominare

Conviene: gli spazi con indice progressivo concorde al tempo: s1 s2 s3 ...

Quando si tratta di valutarne l'estensione, esistono 2 possibilita' estreme:

  • prendere come riferimento (metro, UM) lo spazio piu' corto s1,
  • oppure lo spazio piu' lungo sT

pero' in generale si potrebbe prendere uno qualsiasi degli spazi, o un riferimento arbitrario. Dobbiamo scegliere quello che ci fa capire meglio. E forse il capire al meglio e' di comprenderli entrambi, come per conoscere una monete occorre guardare entrambe le facce.

 

Versione semplice migliorata

Misurare la legge oraria del moto

un metodo:

  1. prefissare la lunghezza totale del percorso
  2. dividerlo in parti uguali
  3. misurare il tempo impiegato per arrivare ad ogni divisione.

es Divisione in 4 parti uguali di lunghezza totale LT=120cm

  L[cm] t[s]
s1 30 ???
s2 60 ???
s3 90 ???
s4 120   ???  

Siccome gli spazi a disposizione per il percorso saranno diversi a seconda del tavolo dello sperimentatore, scegliere come lunghezze una delle colonne della tb seguente.

  cm cm cm cm cm cm
s1 40 35 30 25 20 15
s2 80 70 60 50 40 30
s3 120 105 90 75 60 45
s4 160   140   120   100   80   60  

Avendo piu' possibilita' di scelta, si dovrebbe scegliere cio' che permette la misura piu' precisa. Idem per la scelta dell'inclinazione. Quali ?

Le lunghezze potrebbero essere qualsiasi, es s1= 27,7 cm, ma ci atteniamo a quelle indicate per poterci piu' facilmente confrontare.

Misurare con la precisione del mm.

 

 

Anni precedenti

15-9-2015 2AI 2BI 2M

Poi: VrfCrz