Velocita' media | Velocita' istantanea | ||||||||||||
|
|
Velocita' media del moto di un punto su una linea, nel SI (=def)
|
s t | spazio s e durata t del moto | ||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
il rapporto algebrico tra lo spazio percorso ed il tempo impiegato
Spesso
s = ∆s = s2 - s1 |
lo spazio e' calcolato come differenza di posizione |
t = ∆t = t2 - t1 |
la durata e' calcolata come differenza di tempi-istanti |
|
∆s | incremento di posizione del moto | |||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
∆t | incremento di tempo del moto | ||||||||||||||||
s1 | posizione iniziale, | s2 | finale | ||||||||||||||
t1 | tempo-istante iniziale, | t2 | finale |
General | :
: |
Velocita' di variazione una grandezza
variabile rispetto al tempo. E' il rapporto incrementale della posizione rispetto al tempo. |
Velocita' media (d u moto) (=def) La velocita' del moto medio (di tale moto).
E' necessario affrontare il discorso 1 volta, dopodoche' forse e' meglio
usare la forma finale (Principio di Marioni).
L'usanza dei fisici e' di scrivere le grandezze di trasformazione come
differenziali di stato; spesso sono uno stato del sistema osservato, altre volte no, cmq possono
essere pensate semplicemente come il differenziale di un contatore temporale,
come quello del gas-luce-acqua domestico.
In un compito in classe >>>
ho richiesto entrambe le formulazioni.
14/8/94 puo' essere meglio/peggio presentata:
- caso peggiore: viene data la formula
- caso migliore: viene definita come la velocita' del mov unif che compie la
stessa lunghezza nella stessa durata del mov in consideraz.
Secondo me conviene battezzare esplicitamente questo mov unif come
"movimento medio", inventare il concetto di movimento medio. >>>
In generale: la formula soddisfa una necessita', e quindi
Poi ho preferito piu' snella, e con una mappa diversa.
200 | Formula+invers (2p+1+1)
s=v*t |
Velocita'. Formula definitoria nel S.I. Legenda: | 19 | |||||||||||||
- v = velocita' del moto di un punto mobile | 2 | |||||||||||||||
- s spazio-lunghezza percorso | 3 | |||||||||||||||
- t tempo-durata trascorso | 3 | |||||||||||||||
U.M. S.I. m/s | 1 | |||||||||||||||
Interpretazione della formula: la velocita' numericamente e' | 1 | |||||||||||||||
la lunghezza percorsa in 1 unita' di tempo | 2 | |||||||||||||||
Questa e' la velocita' del mondo comune; in fisica si usa anche | ||||||||||||||||
un altro tipo di velocita': - velocita' col segno | 1 | |||||||||||||||
che si definisce con ugual formula, ma interpretando diversamente i simboli: | ||||||||||||||||
- s spostamento del moto, che puo' essere positivo o negativo. | 2 |
c: Credo che sia una utopia.
c: ho preferito aggiungere "lunghezza e durata" poiche' sono i genitori della velocita' media, secondo la definizione del S.I.
c: Se presa fuori contesto, il modo migliore di completarla e' aggiungere "di un moto". Cosi' come e' opportuno dire "Potenza, energia, durata di un'azione".
s = ∆s = s2 - s1 | lo spazio e' calcolato come differenza di posizione |
t = ∆t = t2 - t1 | la durata e' calcolata come differenza di tempi-istanti |
Allineato in:
s = ∆s | = s2 - s1 | lo spazio e' calcolato come differenza di posizione |
t = ∆t | = t2 - t1 | la durata e' calcolata come differenza di tempi-istanti |
Infine carattere monospaced
s = ∆s = s2 - s1 |
lo spazio e' calcolato come differenza di posizione |
t = ∆t = t2 - t1 |
la durata e' calcolata come differenza di tempi-istanti |