Verticale-orizzontale.
Filo a piombo.
diario: 22/3/98 mi e' venuta questa osservazione mentre cercavo di posizionare "equilibrio di un corpo su un piano inclinato"; esisteva gia' l'analisi dinamica "discesa su retta inclinata", posizionata nel movimento, pero' li' si guarda solo alla cinematica, quindi non poteva essere il posto cercato. Cosi' sono finito in ambito forze, poiche' non c'e' un capitolo sullo studio della "fermita'" in generale che faccia da specchio al capitolo sul moto, in particolare dell'essere fermo di un corpo su un piano inclinato. Non c'e' un capitolo sulla statica (del movimento) che completi la proporzione logica
forze <-> movimento
forze in equilibrio <-> stasi, statica, statica del moto, fermita'
oss: purtroppo faccio fatica ad usare la parola "statica" nel senso del solo movimento, poiche' sono legato al suo significato fisico di "statica delle forze".
Probabilmente il capitolo speculare alla cinematica nel caso dell'essere
fermo e' semplicemnte la spaziologia.
forze non in equilibrio <-> cinematica
forze in equilibrio <-> geometria
In modo neutro conviene parlare di forza tangenziale, potendo essere fatta dall'attrito o da altra forza, o dalla combinazione.
Principio di assimilazione: prima assimilare, e poi distinguere.
Da subito far notare che cio' che conta sono le relazioni tra le forze, e che da questo punto di vista piu' astratto, "il piano inclinato puo' essere orizzontale!" cio' che conta e' l'inclinazione tra forza e piano su cui agisce.
Lg: Inclinazione tra forza e piano su cui agisce = angolo di incidenza tra forza e piano.
Sarebbe opportuno per concordanza all'ottica che fosse quello di scostamento dalla verticale.
Il piano inclinato. Corpo esteso appoggiato. Inclinando, non puo' rimanere lo stesso sistema di forze sulla base, poiche' la risultante deve essere posizionata in un punto diverso della base.