funzionale lineare (su uno spazio vettoriale)
una funzione a valori nel campo dello spvt
f:V→K | f(x+y) = f(x)+f(y) f(kx) = kf(x) |
additiva omogenea |
\ / |
≡ lineare |
Se considerriamo il campo come spvt, allora il funzionale lineare e' una funzione lineare secondo la def generale di funzione lineare tra spvt.
Siccome gli elementi del campo vengono detti "scalari", si puo' dire che "i funzionali sono funzioni scalari", appunto nel senso che i loro valori sono valori scalari.
ogni altro funzionale lineare e' suriettivo, cioe' il suo range e' tutto K.
V* ≡ FunLin(V→K) spazio funzionale dei funzionali lineari sullo spvt V.
la tradizione ha trovato conveniente usare una nomenclatura caratterizzata dal simbolo asterisco per caratterizzare i simboli che si riferiscono allo spazio duale
V* spvt duale di uno spvt V
f* g* elementi di V*, che come funzioni sarebbero normalmente indicati f g.
fissata una base, ogni vt x= ∑ xjej
e*J: x→xj V→K funzionale lineare associa ad ogni vt una sua fissata coord.
dim: e' lineare. Qual e' il modo migliore di dimostrarlo?
nm: diamo a questi funzionali che danno una coord, la stessa lettera dei vt della base, con un modificatore *, che puo' confondere con la moltiplicaz, ma e' usanza.
In tutto i funzionali sono tanti quanti i vt di base.
Ogni vt si puo' riscrivere x= ∑j e*j(x)ej
detto semplicemente: un vettore si puo' scrivere come cl di una base, i cui coeff sono forniti dai funzionali associati alla base.
NotaBene: e*1 depends on the entire basis {ej} and not
only on e1, as itmight appear from
the notation e*1 . In other words, e*1 is not a result of
some “star” operation applied only to e1. The covector e*1 will
change if we change e2 or any other basis vector. This is so because
the component v1 of a fixed vector v depends not only on e1 but also
on every other basis vector ej .
si tratta di rifare quanto gia' fatto con le cl della base
rem: x = ∑ xjej f(x) = f(∑ xjej ) = ∑ xjf(ej)
novita': scrivere i coeff cl come valori dei funzionali
x = ∑ e*j(x)ej f(x) = f(∑ e*j(x)ej ) = ∑ e*j(x)f(ej)
f*(x) = f*(∑ e*j(x)ej ) = ∑ e*j(x)f*(ej)
f* = ∑ e*jf*(ej)
Per chiarezza f*(ej) ≡ Φj , sono scalari e non dipendono dal vt che rappresentano, cioe' sono costanti al variare di x; riscriviamo
f*(x) = ∑ Φje*j(x) ∀x∈V uguaglianza di tutti i valori di 2 funzioni
f* = ∑ Φje*j e' uguaglianza tra le funzioni
quindi tutti i covettori sono cl dei funzionali e*j
rem: δij delta di Kronecker δii = 1, e 0 negli altri casi: δij = 0 se i≠j.
ei = ∑ δijej ei = ∑j e*j(ei )ej ⇒ e*j(ei ) = δij
in particolare hanno la stessa dimensione.
dim:
1) F(V→K) e' spvt. Caso particolare di Spazio vettoriale delle funzioni lineari tra 2 spazi vettoriali.