omotetia v→av e' un isomorfismo dello spvt ,
v→a-1v l'inverso. (fattore ≠ 0
Le omotetie sono uno spvt.
Teo: 1) la somma di 2 omotetie e' una omoteria.
es: 5v+2v = 7v
2) La moltiplicazione di una omoteria per uno scalare e' un'omotetia.
e' commentata come: compatibilita' tra prodotto esterno e del campo,
vediamone il senso.
v→a(bv) interpretabile come composizione di 2 trasformazioni di V:
v→bv seguita da bv→a(bv).
E' uguale alla trasformazione di V
v→(ab)v poiche' per assioma fornisce lo stesso risultato.
Quindi:
L'omotetia e' una delle funzioni sezione del prodotto esterno dello spvt.
Procediamo a dimostrare i pezzi componenti la dim.
a(u+v) = au+av additiva
a(mu) = (am)u = (ma)u =m(au) omogenea
oss: per dimostrare omogenea e' necessaria la commutativita' della moltiplicazione del campo.
dim: x → ax → a-1(ax) = (a-1a)x = 1x = x.
dim: x → a-1x → a(a-1x) = (aa-1)x = 1x = x.
OSS: notiamo esplicitamente il ruolo svolto dall'assioma 1x=x: determina che
l'omotetia prodotta da uno scalare ha l'inversa prodotta dal reciproco dello scalare.
dim: e' una conseguenza di essere invertita da v→a-1v, per capirlo a fondo occorre aver chiaro il tema funzione iniettiva suriettiva biiettiva e loro condizioni, ma diamo anche dim piu' diretta.
dim2: immagini potenzialmente uguali av = aw e a≠0 ⇒ v=w legge di cancellazione.
dim: e' una conseguenza di invertire v→a-1v, per capirlo a fondo occorre aver chiaro il tema funzione iniettiva suriettiva biiettiva e loro condizioni, ma diamo anche dim piu' diretta.
dim2: un generico vettore x dello spvt ha come controimg a-1x,
infatti a(a-1x) = (aa-1)x = 1x = x
rem: Verbale e nominale: 2 modi di dire-pensare.
moltiplicare ogni vt per un fissato scalare