^^Punti qualificanti. Concetti salienti da affrontare, ma normalmente trascurati.
- Anche il numero elementi di
un'insieme e' una grandezza.
- Anche l'uomo e' uno
strumento di misura. Strumenti di misura come estensione delle capacita'
umane.
- Misurare classificando,
misurare ordinando, misurare componendo, misurare organizzando.
- Il Sistema
Internazionale delle unita' di misura e' una normativa! non e' la fisica !
- Usare i numeri relativi.
Numerizzare tramite i numeri relativi.
- Cambiamento; matematizzazione; schema aritmetico o algebrico.
- I significati della
divisione. Distinguere: divisione e rapporto.
- Affrontare il corpo tri-dimensionale, il punto materiale sembra
semplice, ma e' piu' difficile.
- Definire l'intensita' della forza tramite la definizione di somma di
forze, non con l'allungamento elastico, o il ricorso al peso, che viene
assunto per ipotesi implicita si sommi.
- Il carico e' la forza
prodotta per effetto del peso. Parlare del carico oltre che del peso. Puo' sembrare una complicazione,
ma e' un anello logico mancante.
- Momento di una forza: braccio efficace, forza efficace.
- Isteresi
elastica.
-
Calcolo differenziale.
-
Corrispondenza degli incrementi.
- Linearizzazione linguaggio. Es: coefficienti dilatazione termica k1d k2d k3d,
o piu' brevemente; k1 k2 k3
-
Definizione di parabola.
-
Il pupazzo del
gatto non e' il gatto. Questa non e' una pipa.
-
La relativita' e'
un argomento di cinematica o di dinamica?
Didattica
- Alcune volte puo' essere conveniente convincere piuttosto che insegnare,
ma come insegnanti bisogna essere consapevoli di fare cio'.
- logica / analogica
- Per coltivare la logica, devo esserlo, le scorciatoie uccidono la
logica. Non far passare per logica cio' che logica non e', meglio dire: "si
potrebbe dimostrare che ... ", ma il livello dimostrativo che si instaura
deve essere tale, non ci sono sconti, distinguendo tra le dimostrazioni abbordabili e no. Non ci
deve essere dimostrazione spacciata per tale.
Es: confusione peso/carico
Comportamento estremo. Classe. |
Graduale. Ordine |
attento |
disattento |
|
acceso |
spento |
|
sveglio |
addormentato |
|
si |
no |
|
|
|
|
Gli allievi oggi abituati a comportamento estremo: cio' che risveglia
l'interesse di alcuni, addormenta gli altri.
Links
Idee toste.
Considerazioni sparse
Individuare le variabili di un fenomeno
Ritengo che si debba fare un elenco dei fenomeni che si intendono osservare.
"Individuare le variabili di un fenomeno" se lo si intende nel modo piu'
generale, e' un compito di ricerca dei fisici professionisti, quindi in ambito
scolastico e' implicito il "semplici fenomeni", solo che e' un modo svicolare la
questione: "quando un fenomeno e' semplice", su cui e' difficile accordarsi;
molto piu' semplice definire estensivamente questa semplicita' stendendo un
elenco di "semplici fenomeni".
F=kx, F=-kx
Una e' una formula sulle intensita', l'altra e' vettoriale
Coltivare i vettori 1-dimensionali, cioe' i numeri relativi?
Io dico di si, e' l'introduzione che dobbiamo cercare di fare, anche se
dovrebbe essere fatta dalle elementari. Per cui: F=-kx e non F=kx; g=-9,81 ms-2;
F=-dVg e non F=dVG.
Forse conviene scriverle entrambe, esplicitando in tal modo sia l'aspetto
"intensità" che quello vettoriale.
Formule. Cinematica del moto su
una linea. Cinematica di una grandezza variabile nel tempo.
Idee su cui puntare:
Identificare un punto con un numero
es: asse cartesiano
lg: linea numerica, retta numerica, asse numerico.
applicaz: come c'e' il punto di mezzo, c'e' il numero di mezzo.