^^Non confondere il modello con la realtà.

Il modello non e' la realta'

l'abitudine al modello ci fa dimenticare che
e' un modello, e lo prendiamo per realta'.

• Il dito che indica non e' la luna.
• Il pupazzo del gatto non e' il gatto.
• il disegno non e' l'oggetto e neanche il pensiero
  Geometria vs disegno.

Detto in astratto sembra ovvio, ma poi nel quotidiano non e' cosi':

l'abitudine al modello ci fa dimenticare che
e' un modello, e lo prendiamo per realta'.

Esempi.

Si dice: "La forza fatta dalla molla dipende dalla posizione", pero' se fosse cosi' 100%, cioe' fosse realmente cosi' e non un modello, l'oscillazione della molla non cesserebbe mai. Come se nell'oscillazione del pendolo, il pendolo risalisse all'altro estremo dell'oscillazione alla stessa altezza; se fosse cosi' non si fermerebbe mai. Sembra cosi' ai nostri sensi-misura. O e' cosi' nel modello ideale.

Si dice: "2 corpi uguali, messi assieme fanno un peso doppio", pero' questo e' vero se il campo gravitazionale e' lo stesso, se li appendo uno sotto l'altro ... quello sotto pesa meno, non e' misurabile, ma lo so. Cosi' come so che se metto una moneta in un bicchiere d'acqua questa si alza, e lo fa anche nella vasca da bagno, anche se non e' piu' percettibile.

Idolatria: non confondiamo Dio con la statua, creando cosi' gli idoli. La religione maomettana non ammette icone proprio per non incorrere in questo pericolo.

3 non e' il numero 3, poiche':

• |||   3 in numeri romani
• ooo  3 ciliege, il 3 rappresentato in insiemistica alla scuola elementare.
• 11    3 in notazione binaria

Le carte da gioco: il dieci di fiori lo posso fare scrivendolo su una carta bianca, oppure con le carte internazionali o con le napoletane. La funzione e' qualcosa di piu' delle sue rappresentazioni.

Esempi nel librosito

1. Contenitore aperto o chiuso.
2. La corrispondenza di variabili e le sue rappresentazioni.
3. Spostamento di un punto: modello.
4. Organ-izz-are/azioni; rappresentazioni. Disporre.
5. Forze concentrate / distribuite e' un modello della realta', non e' la realta'.
6. Numeri; rappresentazione.
7. Punto. Rappresentazione. Simboli per evidenziare i punti.
8. Sotto/sovra estensione semantica.

Attenzione! la stessa parola viene usata per indicare l'ente del modello e il reale.

Es: molla, sia per la molla-reale, che per la molla-ideale.

Dobbiamo avere un'attenzione costante a questo fatto linguistico che influenza il pensiero. Quando si parla costantemente nel modello si rischia di scambiarlo per la realta'. Ho cio' che ho voluto mostrare cogli esempi precedenti.

Altre enunciazioni. Non confondere:

• Non confondere il dito che indica, con la luna.
• Non confondere la luna con il dito che la indica.
• Non confondere il modello con la realta'.
• Non confondere l'immagine con la divinita'.
• Non confondere il dito che indica, con la luna, il modello con la realta', l'immagine con la divinita'.

Altri enunciati

• Il disegno non e' il pensiero.
• Il disegno non e' il simbolo. Es: il disegno geometrico non e' la geometria.
• Il modello non e' il concetto. Es: tre 3 III

Lo stesso argomento visto dal versante:

• linguistico: Rappresentazione e concetto rappresentato.
  • Educazione all'immagine.
• modellistico:
  • questo foglio
  • La conoscenza e la metafora del territorio. La mappa del territorio.
  • Non identificare il fenomeno con la grandezza che lo descrive in un modello.

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Monete euro.

Talks

• Il dito che indica la luna non e' la luna.

Titolo

• Non confondere il dito che indica, con la luna.
• Non confondere il dito che indica, con la luna, il modello con la realta', l'immagine con la divinita'.
• Il pupazzo del gatto non e' il gatto. Questa non e' una pipa. Il modello non e' la realta'.
  c: Ho tenuto questo titolo per un piu' di un anno, ma poi ho visto piu' volte ritornando che cio' che ho in mente e' il concetto espresso in astratto, con le parole specifiche della fisica: "Non confondere il modello con la realtà"