y = f(x) |
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dy = kdx | |||||||
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costante | 0 |
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dk=0dx | ||||||
y = kx | k |
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y = kx + k' | k |
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|||||||
y = x2 | 2x |
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Velocita' istantanea del moto s= ktē.
argof: ^^ | Rapporto incrementale, medio e puntuale, finito e infinitesimo.
∆y= k∆x + ε∆x ε→0
Nel caso distribuzione uniforme,
quella puntuale coincide con quella media.
ref:
Velocita' media e istantanea.
Penso che la visione del differenziale dy=y'dx dovrebbe essere portata almeno a pari dignita' di quella della derivata dy/dx. Ho un po' come l'impressione che la loro relazione dovrebbe essere del tipo: tra definizione (il differenziale) e metodo di calcolo (la derivata).
Somiglia anche a: yA/xA = yB/xB riespressa moltiplicativamente yAxB = yBxA che vale anche nel caso di valore zero. Cioe' si evitano rapporti con denominatore zero se si scrivono le relazioni moltiplicativamente.
Mi sembra particolarmente sensato nel caso s=kt: ∆s=k∆t + 0 ∀∆
Calcolo del rapporto incrementale infinitesimo in casi elementari.
di | una costante e' | 0 |
della | funzione y = kx + b e' | k |
della | funzione y = x2 e' | 2x |