^^Il disegno dell'apparato sperimentale, per una relazione di laboratorio di scuola media superiore. >>>

Disegno dell'apparato sperimentale.

Specifico "dell'apparato sperimentale" per non essere frainteso dai neofiti, poiche' nel gergo della fisica, dire:

significa 2 cose diverse, invece per i neoficiti anche il grafico e' un disegno, invece per i fisici e' un disegno cosi' particolare che lo si indica solo col termine specifico, e non piu' col generico.

Per un discorso piu' generale: Linguaggio, espressione grafica, iconico simbolico formale.

 

  1. Il disegno evocativo non e' sufficiente

    Non basta disegnare il righello per dire che lo si vuole usare, bisogna mostrare come posizionarlo. Non basta richiamare alla mente i personaggi, va mostrato il loro agire.

    Non un disegno solo evocativo (= per ricordare), qui serve dettagliato nei punti che serve per capire l'esperimento.
    Es: il disegno di un cronometro e un'asta metrica accennati, staccati dall'apparato sperimentale, non servono per dire come sono stati usati, solo per dire che c'erano, ma cio' non basta. Meglio non disegnarli e dire a parole come sono stati usati, se si e' in difficolta' col disegno.
  2. Disegno del sistema di misura, con la lettera che indica la grandezza misurata
    Es: come e' stata posta un'asta metrica e il tratto che andava a misurare. L.
    Es: come e' stato posto un goniometro, e l'angolo che andava a misurare. α
  3. Lunghezza: certe volte anche 1/2 pagina, cmq non deve essere un francobollo. E' una parte importante della relazione.
  4. Legenda a lettere, non a frecce. Tabella che spiega le lettere della legenda a lettere, con le lettere in ordine alfabetico. Lettere sensate: es: c=carrello, poi quando non e' piu' possibile, distribuirle nell'ordine di lettura-scrittura (sx-dx, alto-basso), oppure semplicemente in quest'ordine. Disegno e legenda vicino, non in fronte-retro.
  5. Disegno-illustrazione, visto e pensato, non solo una fotografia. Iconico e simbolico: figure e simboli.
    Es: un asse di simmetria per dichiarare esplicitamente che tale simmetria c'e' ed e' rilevante.
  6. Essere espressivi. Nel disegno non si tratta di seguire una normativa, es: proiezioni ortogonali, bensi' di essere espressivi es: i disegni egizi che disegnano un "profilo" in cui tutta la persona si vede, o una vista in pianta in cui alcuni elementi verticali vengono "sdraiati".
  7. Proiezioni ortogonali: vista in pianta, di fronte, di fianco; spesso sono comode.
    2 proiezioni ortogonali spesso rendono la spazialita' con completezza. es: una linea vista retta in 2 proiezioni,  e' retta nello spazio 3D (e' garantito, non basta 1 vista!). Uno schizzo semplificato 3D completa l'opera.
  8. Uno schizzo semplificato 3D da solo, raramente e' sufficiente.

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