Io uso: "disegno iconico" = "disegno figurato".
Non riesco a chiamare in modo immediatamente recepibile la distinzione
iconico/simbolico.
"Iconico" e' inusuale.
Ho provato il termine "figurato", distinguendo tra:
pero' anche "figurato" da' problemi, poiche' viene inteso come
"figura", ed in questo senso tutto e' una figura, anche il simbolo.
Forse si puo' provare con "fotografico".
Probabilmente la cosa migliore e' di presentare i 2 tipi di disegno, o meglio le
sue graduazioni, quando capita, cercando di farlo capitare; cioe' in generale
applicare la regola di presentare una parola in un contesto significativo.
Il linguaggio grafico, la espressione grafica sono da ritenersi allo stesso
livello del linguaggio verbale.
Per chi non ne ha la coscienza questa puo' diventare un'ipotesi e quindi essere
lo stimolo a riconoscerlo/coltivarlo.
Se eg e ev sono equivalenti, su questa base analogica, posso utilizzare tutta la
concettualita'/operativita' didattica del linguaggio verbale nel linguaggio
grafico es:
Disegno come sviluppo d capacita' di osservazione, esperienza, percezione, immaginazione, indagine spaziale, facilita l'innesto dell'indagine scientifica, mettendole a disposizione una base ricca.
Purtroppo il linguaggio grafico in certe forme non ha ancora una unificazione
sufficente per essere comunemente accettato dalla comunita' scientifica.
es: i diagrammi punto-linea ref: dgptln
es: raffigurazioni della persona
ix Variabili; rappresentazioni; animazioni.
Corrispondenze; rappresentazione.
ix Disegno elettrico; rappresentazione delle costruzioni elettriche.