∃ il punto immagine
∃ la sorgente apparente
Le spedisco questo in seguito alla "riflessione sulla riflessione", la mia
soluzione del problema che aveva posto in classe, quello dello specchio-parete.
Disegnando a mano, dopo 2 disegni, ho intuito il fatto che il simmetrico
(rispetto alla retta perpendicolare allo specchio passante per il punto I) della
linea che congiunge il punto mobile/osservatore B al punto-immagine di A nello
spazio delle immagini, A1, passasse per A stesso; quindi dovuto a questo è il
fatto che restando fermo A, B veda sempre nello stesso punto l'immagine riflessa
di A.
Intuito questo ho subito verificato con
GeoGebra.
c'e' il problema di come denominare cio' che vediamo oltre lo specchio
es: una lampadina che vedo nello specchio mi abbaglia, mi viene di chiamarla "sorgente apparente", pero' l'usanza che si e' affermata e' "sorgente virtuale", cioe' "virtuale" invece di "apparente"
Traiettoria piu' corta per andare da un punto ad un altro, toccando una retta.
Punto oggetto, punto immagine. Sorgente reale, sorgente virtuale.