^^Modello continuo di fune.
La fune della meccanica non puo' essere solo una linea geometrica,
cosi' come il punto della meccanica non puo' essere solo un punto geometrico.
Non si puo' dedurre il comportamento meccanico dalla sola geometria !
Nel piccolo pezzetto, si comporta come nel grande,
e quindi si introducono delle formule che descrivono il comportamento sia del
pezzetto che dell'intero dal punto di vista meccanico.
E' il modo di pensare per creare il modello continuo.
Le leggi riproducono se stesse alle diverse scale:
la stessa legge e' applicabile sia all'intero che alle parti, e esprimendo
l'intero come composizione delle parti, la legge applicata all'intero deve
essere ottenuta come composizione della stessa legge applicata alle parti.
Dubbi
Il modello di fune solo come linea continua, che ho adottato in Tensione interna di una fune.
non mi sembra compatibile con i ragionamenti della meccanica.
- Se si svolgono i ragionamenti solo a livello insiemistico o topologico, si ha a che fare
con la potenza del continuo, ma si potrebbe usare anche solo i punti razionali.
Anche coi punti razionali, non si puo' assegnare ad ognuno di essi una massa,
poiche' essendo infiniti darebbero complessivamente una massa infinita.
- Non c'e' modo di spiegare come durante un allungamento ci sia un cambiamento
interno, poiche' guardando i singoli punti, ognuno dei singoli punti non cambia,
eppure la linea nel suo complesso si e' allungata.
E' un modello in cui non e' possibile connettere le parti con l'intero,
tramite un complesso (cioe' mettendole insieme).
Occorre una struttura-modello piu' ricca.
Il filo si allunga poiche' si allungano le sue parti
Non so a che modello appartiene questa frase, ma e' ! ! !
Cui si associano:
- il filo e' lungo poiche' sono lunghe le sue parti
- la lunghezza del filo e' uguale alla somma delle lunghezze delle sue
parti
- l'allungamento e' uguale alla somma degli allungamenti delle parti
Parti di una partizione: disgiunte e che unite fanno l'intero.
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Questo, per quello che capisco, e' il punto cruciale per cui un modello coi
soli punti del continuo o del numerabile, non puo' funzionare: non c'e' modo di
costruire un comportamento di questo genere, in essenza per il
Paradosso: spazi senza estensione, nel loro complesso la sono.
E' l'estensione concepita come
proprieta'
emergente, ma non e' stato inventato un modo per calcolarla coi soli punti
del continuo.
Soluzioni al paradosso
- In pratica per le esigenze della fisica, per misurare le energie, ci
vuole una metrica, per misurare gli spostamenti.
- In matematica. Sempre per quello che capisco la soluzione piu' generale
e generalmente usata e' la struttura matematica di "Misura
su una σ-algebra".
- Una soluzione piu' semplice (simile all'integrale di Riemann) e' di
spezzare la linea in una polilinea e considerare la famiglia di tutte le
polilinee. Volendo si possono pensare solo quelle a punti di snodo
razionali, per cui sono numerabili.
Questo dividere la linea in linee, porta all'idea di ripetizione della
divisione, all'idea di
autosimiglianza.
Links
- partOf: Modelli di fune.
- ix Fili ,file.
- I punti del discreto e del
continuo.