In generale: evidenziare la proporzione-similitudine delle figure.
Occorre definire i rettangoli simili, quanti e quali. Scelgo numeri semplici per la lunghezza dei lati, per potersi concentrare sull'argomento principale, che non sono le dimensioni assolute, bensi' quelle relative di rapporto. Qui le dimensioni sono di servizio. >>>
dida: C'e' chi capisce "ordinatamente" piuttosto che "opportunamente", ma l'essenza non cambia.
Disegnare una figura nel rettangolo, e nell'altro come fosse lo stiramento di un rettangolo sull'altro. Se son foglie, devono restare la stessa foglia, con le stesse nervature, gli stessi angoli tra le nervature. La quadrettatura con cui suddivido un rettangolo, deve rimanere tale nel rettangolo stirato: i quadri si trasformano in quadri, e non in rettangoli non quadri. Penso a Paolini come a un allievo biologo.
esof: Disporre per spiegare.
Inizialmente era "figure in generale, in particolare rettangoli", poi vista la risposta degli allievi ho preferito ribaltare "rettangoli, in generale figure".
Per le figure in generale ho fatto la pagina Evidenziare la similitudine delle figure, disponendole opportunamente.
In generale: evidenziare la proporzione-similitudine delle figure.
|
dida: Ho scelto numeri semplici, per potersi concentrare sull'argomento principale, che non sono le dimensioni assolute, bensi' quelle relative di rapporto. Qui le dimensioni sono di servizio. |
Se servono altri
|
m multiplo | x
base [cm] |
y altezza [cm] |
---|---|---|
1 medio | 2,4 | 3,6 |
0,5 mezzo | 1,2 | 1,8 |
2 doppio | 4,8 | 7,2 |
1/12 | 0,2 | 0,3 |
2/12=1/6 | 0,4 | 0,6 |
3/12= | 0,6 | 0,9 |
4/12= | 0,8 | 1,2 |
5/12 | 1,0 | 1,5 |
6/12=1/2=0,5 | 1,2 | 1,8 |
7/12 | 1,4 | 2,1 |
8/12= | 1,6 | 2,4 |
9/12= | 1,8 | 2,7 |
10/12 | 2,0 | 3,0 |
11/12 | 2,2 | 3,3 |
12/12=1 | ||
13/12=1+1/12 | ||
14/12=1+2/12 | ||
15 | ||
16 | ||
17 | ||
18 | ||
19 | ||
20 | ||
21 | ||
22 | ||
23 | ||
24/12=2 |
Disegnare una figura nel rettangolo, e nell'altro come fosse lo stiramento di un rettangolo sull'altro. Se son foglie, devono restare la stessa foglia, con le stesse nervature, gli stessi angoli tra le nervature. La quadrettatura con cui suddivido un rettangolo, deve rimanere tale nel rettangolo stirato: i quadri si trasformano in quadri, e non in rettangoli non quadri. Penso a Paolini come a un allievo biologo.