cos'e' ...? | Se non lo sappiamo dire in generale, si puo' esemplificare. i: e poi, quali altri esempi? |
come si fa a ... ? | ad accendere una lampadina a conoscere a fare forza? |
cosa fa ? | |
che scopo ha ? | accendere una lamp |
chi lo fa ? | |
a cosa somiglia ? | |
quali sono le proprieta'? | |
dove ? | |
quando ? | |
perche' ? | |
aspetti essenziali per ... | |
quando si ... | accende una lampadina |
quale e' la condizione per cui ... quando no? |
una lampadina si accende? |
Come mantenere ? | la conoscenza |
come avviare ? | la conoscenza |
come ampliare ? | la conoscenza |
Quali possono essere strategie di indagine per X ? | |
definizione | di rimbalzo |
Perche' lo chiami X? | |
Cosa ci dice la parola? | immaginazione etimologica |
... |
La notizia:
what | when | where | who | why |
cosa | quando | dove | chi | perche' |
Per ripassare come si fa a indagare.
Una domanda e' scomponibile in sottodomande. ref: >>>
Legame tra: domande risposte esposizione conoscenza ref: >>>
X = ? | il modo simbolico di interrogarsi su un qualcosa |
cosa e' X ? | il parlato che rende quest'idea del domandarsi. La domanda usuale piu' generale |
Cio' che si puo' fare e' organizzarsi la scomposizione in sottodomande della domanda generale.
dida: agli allievi va spiegato il senso delle domande, specialmente all'inizio ai principianti, il senso di quelle domande di metodo che si ripeteranno sempre.
dida: l'insegnante deve sapere che le risposte possono dipendere sensibilmente da come viene posta la domanda. Domande che all'insegnante sembrano equivalenti, agli allievi possono apparire diverse e quindi produrre risposte diverse. ref: >>>
DOPPIONI (come poi spiegato)
cosa vuol dire X ?
cosa significa X ?
in che modo si puo' ...
come ?
perche' si ... accende una lampadina
"FLESSIBILITA'" DELLE DOMANDE
Le stesse domande sembrano adatte per cose semplici/complesse concrete/astratte
cose/azioni.
Dico "sembrano" poiche' questa versatilita' delle domande
mi stupisce.
LA SINTASSI DELLE DOMANDE
lg: grammaticalmente alcune domande reggono il verbo, altre il nome, altre
entrambi.
VAGHEZZA-PRECISIONE DEL S-OGGETTO DELLA DOMANDA
Il soggetto di indagine puo' essere espresso piu' o meno equivalentemente,
volendo si puo' discutere anche sulle sfumature che vengono rese, con piu'
categorie grammaticali
es: muovere, movimento, muoversi, mosso, ...
CONFRONTO TRA LE VARIE DOMANDE
Confrontiamo le domande per capire se domandano la stessa cosa, sono sfumature,
se anche se a prima vista sembrano equivalenti, invece si differenziano.
In prima battuta molte domande si possono considerare equivalenti, cioe' se non
si vanno a ricercare sfumature, tutte queste domande si possono considerare
diversi modi di porre la stessa domanda
es: tutte quelle che si riferiscono all'accensione della lampadina.
Benche' sia stimolante considerare tutti questi modi di porre la domanda, modi
che possono sorgere spontanei, penso che sia opportuno ricercare i modi piu'
chiari e semplici.
ESEMPI DI DOMANDE EQUIVALENTI
Le seguenti domande sono state ritenute da me equivalenti in un certo contesto e
momento; contesto che non riporto.
- 5gen97. Cosa e' una relazione scolastica? = cosa significa fare una relazione
scolastica?
Anche se gia' adesso che rileggo, mi rendo conto che il riferimento al
"fare" e' cio' che piu' si avvicina all'allievo poiche' si riferisce
piu' direttamente a cio' che l'allievo deve fare al fine di riuscire a fare il
compito.
DOMAND GENERAL/PARTICOLAR (o specifiche)
Possiamo ritenere le domande qui considerate, generali, poiche' si adattano a
moltissimi argomenti.
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DOMAND GENERAL, ORGANIZZAZIONE (dopo l'elenco)
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Dopo aver steso a ruota libera le domande, bisognerebbe organizzarle. Non e'
semplice. Qui e' un tentativo.
Cerchiamo di mettere assieme le domande che sostanzialmente sono la stessa
domanda.
COSA E' ?
COSA VUOL DIRE? COSA SIGNIFICA?
Per comodita' possiamo considerarla la domanda generale e generica che cerchiamo
di scomporre in sottodomande.
Posta come "cosa significa" mette l'accento sul linguaggio, aspetto
linguistico, ma non mi sembra sostanzialmente diversa da "cosa e'"; e'
la sua traduzione nel linguaggio-pensiero linguistico.
E' il problema del significato.
Significa ... proviamo a dirlo in un po' di modi ...
La diversificazione, articolazione d spiegazione, illustrazione e' tanto piu'
opportuna quanto piu' il concetto e' profondo e generale.
COME SI FA ?
COME SI FA A ... ?
IN CHE MODO SI PUO' ?
COME ?
In molti casi, il modo piu' chiaro e semplice di porre una domanda e': "
come si fa ...".
"come si fa a...." <-> pratico-operativo
"perche' ..." <-> teorico
"come si fa a ...", piuttostoche "perche' ...", indirizza
all'operativo piuttostoche al teorico.
ESEMPI di domande "come si fa ..."
ref: pilamp
CHE SCOPO HA ... accendere una lampadina
PERCHE' SI ... accende una lampadina
"QUANDO" e' polisenso:
1- "in quale struttura-configurazione"
2- "in che tempo"
es:
d: quando si accende una lampadina?
r1: quando i poli della lamp toccano i poli della pila
r2: quando fa buio
Al fine di miglior comprensione del senso1 sarebbe meglio dire: quando una lamp
si accende?
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DOMANDE PER ...
esplorare, arrivare-indirizzare alle conclusioni, ...
In fase di ricerca ci poniamo una domanda di metodo, e' precisa, ma rendiamoci
conto che e' una precisione di metodo, l'oggetto su cui il metodo dovrebbe agire
e' ancora indefinito.
Cercare di applicare un metodo, rispondere a una domanda di metodo, contribuisce
a dar forma all'oggetto d'indagine.
Non fermiamoci pero' ad un solo metodo: e' la cooperazione di piu' metodi che ha
successo, quindi pronti a passare da un metodo all'altro. Quindi invece che
porsi le domande come vengono in mente, conviene considerarle prima assieme e
organizzarle.
IN MOLTI CASI E' SUFFICENTE UN NUMERO PER DARE UNA RISPOSTA A UNA DOMANDA
(stupefacente, ma vero)
es: la resistivita', il peso specifico, in generale la costante di, il
coefficiente di, il modulo di, ...; in questo caso ...
DOMANDE PER METTERE IN FORMA UN SISTEMA ref: sisosdf
Quando poniamo una domanda su un soggetto, dobbiamo sempre tenere presente quali sono le conoscenze previe su tale soggetto che hanno gli allievi, o le confusioni di soggetto dovute ai diversi significati della parola.
dida: in questo modo rileviamo i modi in cui X risulta significativo. Sono tutti
aspetti da accogliere e raccordare, che concorrono a formare una visione
articolata e a diversi livelli di cosa si debba intendere per X.
Oltre che alla la stretta definizione formale di X, bisogna badare alla sua AREA
SEMANTICA.
domand-are/a/e/arsi, cioe' domandare, domanda, domande, domandarsi.