Ciao, tutto abbastanza bene.
Tanto per parlare di scuola, come parleresti-introdurresti i cosiddetti
"numeri relativi"?
Qualche parola, mica un trattato !
Ciao :-)
Sabato 29 gennaio 2011 13.33
Gli spunti che si possono trattare con i bambini per dare senso ai numeri
relativi sono molti. Io ne ho esplorati alcuni che mi sembrano interessanti. Ora
ti faccio un elenco di argomenti possibili, perché hanno significato nella vita
reale dei bambini nell'età della scuola primaria. Non penserei di introdurre
l'oggetto a partire da spiegazioni legate ai numeri relativi, bensì partirei da
situazioni e contesti operativi in cui far emergere l'esigenza formale di
rappresentare i numeri in oggetto sulla retta dei numeri che i bambini in genere
conoscono dai primi anni di scuola. Quindi giocherei il tutto per arrivare
infine a dare ai numeri relativi un
senso matematico estensibile ad altre situazioni, meglio se proposte dai bambini
stessi..
Ecco un elenco che mi sembra di buon senso.
Alcune di queste cose le ho fatte, ma io ho difficoltà a trasferire sul pc, perché gestisco solo la video scrittura.
Posso sintetizzare se ti interessa o fare qualche fotocopia.
Dimmi tu.
Tuttavia c'è un'attività che si può fare con i bambini anche piccoli.
E' quella del gioco "mamma quanti passi posso fare".
Tracciata una linea di partenza, i b.i giocano imitando il gatto, la formica, il
canguro... il gambero.
Può essere che, facendo i passi da gambero, un b.o oltrepassi la linea di
partenza e quindi finisca nella zona X. (non connotare subito con negativo e
positivo, ma piuttosto utilizzare il nome di due colori o altro). Alla fine del
gioco, si può discretizzare il percorso con una unità campione scelta e poi...
bla, bla, bla.
Ciao. Scrivimi presto. Un abbraccio.
Margherita