con un profilato, o con 2 tubi i righe accostate.
Profilato metallico, profilato plastico. Col profilato plastico penso che l'attrito volvente sia maggiore.
Possiamo distinguere 3 casi di sfera che tocca le guide:
La
sfera secante alle guide si puo' modellare come una famiglia di circonferenze che passa per 2
punti.
C'e' l'ultima circonferenza tangente, che e' tangente alle guide nei punti estremi. Per disegnarla ... traccio le perpendicolari agli estremi, che si incrociano nel centro della circonferenza. Diario: dopo averla tracciata, mi rendo conto che non e' altro che il raccordo circolare tra i 2 segmenti.
Discorso analogo all'altro estremo dell'"imbuto".
Se le guide si chiudono siamo in presenza di un angolare. Se le guide sono a 45° e' un angolare retto.
In tal caso le sfere non passano piu' e possono diventare sempre piu' piccole. Ci ritroviamo nel caso della progressione geometrica, dell'autosomiglianza esatta. Nel caso dell'angolo retto, riconosco che l'angolo puo' essere pensato come uno degli angoli del quadrato: si tratta di un quadrato e del cerchio inscritto; nell'angolino tra angolo del quadrato e cerchio, si puo' rifare in piccolo il disegno in grande.
r raggio del rotolamento sulla guida; R raggio della sfera; d distanza tra i punti di contatto sfera-guida; β angolo tra la guida e l'orizzontale
45° caso: r=R/radq(2) d=R/radq(2)
caso angolo qualsiasi β : r=R*cos(β) d=2*R*sen(β)
Sfera che rotola su una guida.xls
Gittata orizzontale dall'alto; gittata in funzione della velocita' di lancio.
Energia cinetica del rotolare. Sfera: ECR= (2/5)*ECT; Cilindro ECR= (1/2)*ECT.