| Bolis |
"Dovevamo scrivere con le nostre parole quali oscillazioni aveva il pendolo se il piano sotto di esso avesse cominciato a girare. Solo dopo aver letto qualche relazione, del movimento che l'oggetto compiva, ci siamo resi conto che con i gesti era una sciocchezza, ma con le parole rimaneva un problema veramente difficile." |
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Il linguaggio comune risulta spesso inadeguato a descrivere i moti, azioni,
non considerati dal linguaggio comune.
Ogni ambito sviluppa un proprio
linguaggio per descrivere cio' con cui ha a che fare
es: i movimenti della
danza; arti marziali; sports; mare; ...
Anche la fisica sviluppa un proprio linguaggio, col quale e' in grado di
esprimere il proprio punto-di-vista-pensiero sul moto.
Un linguaggio, un modo di pensare non si impara dall'oggi al domani, quindi lo impareremo con gradualita'; nel frattempo cerchiamo di esprimerci come meglio possiamo, riutilizzando i modi di dire che man mano creeremo. Il pv-pensiero sul moto, il linguaggio per esprimerlo, il confronto con la realta' tramite esperi-enze/menti, evolvono interattivamente, non si puo' imparare prima uno per poi imparare gli altri, vanno imparati insieme.
Linguaggio gestuale, espressione gestuale.
Il linguaggio verbale e' spesso inadeguato per comunicare sul movimento. E' opportuno il linguaggio gestuale, quello grafico e la esecuzione.