^^Tempo; livelli di organizzazione cognitiva.

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Con il tempo c'e' qualcosa di analogo allo spazio.

Il tempo e' una bestiaccia, ancora piu' complicata dello spazio, sostanzialmente per il fatto che: IL PASSATO NON C'E' PIU', IL PRESENTE NON ESISTE, IL FUTURO NON C'E' ANCORA. Quindi quando uno parla di tempo in realta' non si sa bene di cosa parla, deve parlare d'altro. Questo e' un punto fondamentale di cui noi, per cominciare, dobbiamo essere convinti: che QUANDO UNO PARLA DI TEMPO, PARLA D'ALTRO; che quando uno legge le ore sull'orologio uno sta parlando nella migliore delle ipotesi di angoli della lancetta; quando uno legge le ore su un orologio digitale, nella migliore delle ipotesi parla di numeri.

A parte questo problema, per il tempo, proprio perche' si e' vincolati alle stesse strutture di percezione, alle stesse strutture di conoscenza di base, succede qualcosa di molto analogo [a quanto succede con lo spazio]. ref: splv

1- AZIONI-EVENTI

Ci sono delle cose che sono AZIONI, EVENTI, che hanno durata, ma che sono talmente corti e talmente conchiusi che sono visti come una cosa sola.
es: lancio verso l'alto e ricaduta di un oggetto. Ci metto tempo a farlo, osservarlo, pero' e' 1 gesto, 1 fatto singolo, come se fosse un oggetto.

2- STORIE SEMPLICI

Ci sono cose che durano e che hanno la stessa caratteristica del luogo, cioe' vengono esplorate un po' per volta, pero' hanno una connessione molto ben definita.
es: se io brucio una candelina da dolci, che brucia abbastanza rapidamente, ha una certa durata, che non e' istantanea, non e' un fatto solo, ci mette del tempo ... si dice; pero' viene facilmente vista come ... e' quella cosa che si puo' chiamare una storia, una storia semplice. Prima la candelina c'e' tutta, poi comincia a bruciare, man mano che passa il tempo la candelina si brucia, ...
Ci sono discussione bellissime se la candelina brucia perche' il tempo passa o se il tempo passa perche' la candelina brucia. Potete riprodurle quante volte volete. Guardate sono delle cose fondamentali.
Sostanzialmente c'e' un prima e un poi, come qui [nello spazio] c'e' un intorno. C'e' una contiguita' stretta della cosa che sta succedendo, come c'e' una contiguita' stretta nel ???
Dopo di che ci sono i sistemi di storie.

3- SISTEMI DI STORIE

Il sistema di storie banale [per l'adulto], vitale per un bambino di scuola materna e':
es: cosa fa sua madre intanto che, dopo averlo accompagnato lo molla da voi, e la madre se ne va.
es: cosa fa il padre se lavora in trasferta per qualche giorno, una settimana, mesi.
CI SONO TUTTI I PROBLEMI AFFETTIVI DELL'UNIVERSO, LI SAPPIAMO, PERO' CI SONO DEI DURISSIMI PROBLEMI COGNITIVI. Se un b non ha un'idea chiara di "mentre" ... guardate che "mentre" e' una cosa durissima, perche' "mentre" vuol dire: io ho il mio tempo che si svolge ed e' la mia storia, come la candelina che si brucia, pero' mentre la candelina si brucia, intanto un'altra candelina diversa si brucia.
Alcune cose cruciali, che abbiamo scoperto per caso, ma che sono risultate fondamentali per sbloccare questi problemi sono state: cosa fanno le tate in cucina, intanto che noi stiamo facendo pittura loro stanno sbucciando, facendo a pezzi, preparando il minestrone.
Guardate c'e' una specie di salto magico in cui a un certo punto questi b intanto che loro fanno la loro cosa, fanno una corsa velocissima per vedere intanto cosa stanno facendo le tate in cucina.
Guardate, e' una cosa di un'importanza enorme, capite che e' la stessa cosa di fare il buco nel muro per raccordare gli spazi, qui raccordiamo i tempi.
E' questo livello 3 del sistema di storie che vanno in parallelo: intanto che io sono a scuola la mamma lavora, un altro fa un'altra cosa.

4- FUORI SCALA

Anche nel tempo c'e' un problema di fuori scala.

Continua: ref: tmrprsm

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esof: Livell-o/i.