ciclo =def= la caratteristica essenziale del ciclo e' che si ripete.
Il ciclo e' un fenomeno che assomiglia, in una certa misura, al ciclo successivo.
Questa definizione che sembra innocente, riporta-nasconde tutta la problematicita' della definizione al definire del ripetersi, cioe' al fatto che "un dopo" sia uguale ad "un prima", dove le difficolta' sono:
Un primo livello per cavarsela e' il buon senso, poi gradatamente si puo' affinare una visione critica.
1 oscillazione del pendolo, 1 ciclo. < 1 oscillazione, 1 ciclo.
Ciclo e' il ripetersi di un qualcosa.
Dipende se per "ciclico" si devono ripetere tutti gli aspetti o uno solo.
Si ritorna sempre alla questione della convenzionalita' e del modello: ciclico non e' il fenomeno reale, bensi il modello. "Ciclico" e' un modello. Capěta pero' questo distinzione tra realta' e teoria, e' amichevole parlare di un fenomeno reale dandogli del "ciclico", pero' ora non e' ad un livello ingenuo dove realta' e modello non sono ancora distinti oppure confusi.
dida: E' un modo di dare rilevanza alle divisioni diverse da quella standard.