^^<<>>Saperi minimi, classe 2. Fisica e laboratorio ITIS

Dipartimento di scienze 2 maggio 2013.

Fare

  1. Misure di velocità
  2. Misurare accelerazione di un moto a=k, indiretta, dalla velocita' media.
  3. Misure relative alla 2a legge della dinamica
  4. Cadute dei gravi
  5. Trasformazioni di energia potenziale in cinetica
  6. Misure di temperature e taratura di un termometro
  7. Uso del calorimetro
  8. Calcolare le trasformazioni di energia meccanica
  9. Misurare le trasformazioni di energia elettrica in energia termica
  10. Collegamenti in serie e parallelo di vari utilizzatori
  11. Grafici di componenti lineari e non ( diodo, lampadina)
  12. Verifica della 2 legge di Ohm
  13. Formule inverse (fino al secondo grado monomie)

Conoscenze

  1. Definizioni dei tre principi della dinamica
  2. Lavoro , energia, potenza
  3. energia  potenziale gravitazionale e cinetica
  4. il principio di conservazione dell’energia
  5. Energia termica
  6. rendimento
  7. conoscere le unità di misura dell’energia : Joule, Cal, kWh
  8. degrado dell’energia
  9. elettrizzazione dei corpi

 

???

Misurare un angolo in radianti

???

 

Memoria formule.

Le formule da sapere a memoria. Possiamo distinguere tra: formule di definizione, formule di leggi.

Formule di cinematica. Cinematica di una grandezza; cinematica del moto lineare e angolare.

Fenomeno ciclico

f= frequenza

T= periodo

N cicli = funzione(t)

f=N(1 s)
T=t(1 ciclo)

N t
f =
    T =
t N
1 1
f*T=1    f =
   T =
T f
       
  moto lineare moto angolare  
posizione s β  
incremento posizione ∆s=s2-s1 ∆β=β21  
incremento di tempo ∆t=t2-t1    
Velocita' media

= rapporto incrementale

∆s s2-s1
vm=
 = 
∆t t2-t1
∆β β21
ωm=
 = 
∆t t2-t1
 
Accelerazione media

= rapporto incrementale

 ∆v  v2-v1
am=
 = 
 ∆t t2-t1
  ∆ω   ω21
am
=
  ∆t   t2-t1
 
MVK moto a

velocita' costante

(Moto uniforme)

vi=k=v0=vm≡v

∆x=k*∆t  k e' la v

a=0

  ∆x=v*∆t
s=v*t  |t0=0
MAK  moto a

acceleraz costante

 s0=0 v0=0

ai=k=a0=am≡a

  ∆v=a∆t
MAK caso s0=0 v0=0 v=at
1 t2
s= 
a
2
 
 v2   |t0=0
s = 
 |v0=0
2*a  |a≠0
MAK s in f t

s0≠0 v0≠0 t0≠0

1  
xt= x0 + v0*t + 
*a*t2
2  
1  
βt= β0 + ω0*t + 
*a*t2
2  
 
MAK velocita' in f t vt= v0 + a*t ωt= ω0 + a*t  
       

Moto circolare = particolare combinazione di moto lineare e angolare

moto circolare s=Rβ   | s=0 « β=0

∆s=R∆β

ωm=
T
 
moto circolare a

velocita' angolare k

componente tangente

 
v=ωR  
 
ω=
T
 
componente centripeta

 (ROB?)

vC=0
 v2 
aC=
 = ω2*r = ω*v
 r
 

Altre formule

     
Velocita' finale di caduta v=Ö(2gh)    
       
       
       
       

Precisazioni

Per ora metto le precisazioni a parte, poiche' potrebbero spaventare, ma leggersele una volta aiuta a chiarire.

velocita' istantanea

= limite del

rapporto incrementale

    ∆s
vi limite 
  ∆t→0   ∆t
    ∆β
ωi limite 
  ∆t→0   ∆t
 
Della velocita' istantanea e' inevitabile parlare, ma e' d'uso lasciarla a livello intuitivo.
Accelerazione istantanea

= limite del

rapporto incrementale

    ∆v
ai limite 
  ∆t→0   ∆t
    ∆ω
ai limite 
  ∆t→0   ∆t
 
       
Incremento col segno,
(di una variabile).
Diverse rappresentaz
∆y = y2-y1
   ≡ y1-y0
   ≡ y-y0
∆x = x2-x1
   ≡ x1-x0
   ≡ x-x0
∆t = t2-t1
   ≡ t1-t0
   ≡ t-t0
Caso particolare: y=∆y |y0=0 x=∆x |x0=0 t=∆t |t0=0
Rapporto
incrementale
di una funzione.
y=f(x)  x
stato1 x1 y1
stato2 x2 y2
 ∆y   y2-y1 
y' = 
 = 
 ∆x  x2-x1
 ∆y'   y'2-y'1
y"= 
 = 
 ∆x  x2-x1
Velocita' di variaz
d u grandezza.
∆y = y2-y1
∆t = t2-t1
 ∆y   y2-y1
v≡vy
 = 
 ∆t  t2-t1
 ∆vy  v2-v1
a≡ay
 = 
 ∆t t2-t1
MAK velocita' in f t vt= v0 + a*t ωt= ω0 + a*t  
       
1 giro moto circolare
∆s 2πR    
vm=
 = 
= ωmR
∆t T    
ωm=
T
 
       

 

 

Altre formule dagli appunti di Giorgi Piero

F=ma

L=FDs  L=DE  P=L/Dt

EP= mgh    EC (1/2)mv2

K= C+273

C=DE/DT  C=cm  Q=cmDT

Req=nR  Req=R/n  Req=R1+R2 +...+ Rn    1/Req = 1/(1/R1 +...+1/Rn)

DV=RI  R=ρL/A

P=(DV)I   P=RI2 P=(DV)2/R

rendimento= DEu/DEe

 

Considerazioni sparse

I temi che vengono approfonditi sono due: Energia e circuiti.
Per l’energia, oltre agli argomenti classici, vengono affrontati i temi che riguardano la formazione del cittadino per un suo uso razionale. Si parlerà di come si produce l’energia, di energie rinnovabili, di come si può risparmiare energia e perché.

Per i circuiti, si parte con l’accensione di una lampadina fino alla realizzazione con resistori di circuiti serie parallelo, con misure e calcolo di Requivalenti, tensioni e correnti.
Altro argomento che affrontiamo è l’impianto elettrico in casa.

 

Didattica

Links

Formulario.

Cinematica del moto su una linea, e di una grandezza variabile nel tempo.

Confronto cinematica e dinamica moto traslatorio e rotatorio.