yt Alan Sorrenti – Aria (1972) [Full Album]
@roberto3582
2 years ago
Alan Sorrenti – voce, chitarra acustica
Tony Esposito – batteria, percussioni
Vittorio Nazzaro – basso, chitarra classica, chitarra acustica
Albert Prince – pianoforte, ARP, organo Hammond, mellotron, sintetizzatore
Martin Paratore – chitarra acustica
Luciano Cilio – pianoforte
Tony Bonfils – contrabbasso
Jean-Luc Ponty – violino (traccia 1)
Andrè Lajdli – tromba
Jean Costa – trombone
Ricorda molto le sonorità di Starsailor di Tim Buckley
Tranne che in " Vorrei incontrarti " , praticamente imita quasi alla perfezione
Peter Hammil ( dei Van Der Graaf Generator )
@Condryene
Infatti, lui ha sempre considerato Tim Buckley il suo "maestro". Agli inizi
Sorrenti si presentava col repertorio di Tim Buckley, destando meraviglia.
@marilenazeni9865
@Condryene Aria è un album unico al mondo nessun artista ha concepito un album
così Tim Buckley è una cosa diversa.
Può anche essersi ispirato ma Aria è una cosa diversa non migliore o peggiore
solo diversa.
@mparasc
Eh sì. Ma lo ascoltano come top in tutto mondo, come anche Creuza de ma' di
Faber.
Tranne ovviamente i " figli delle stelle"
@dariabianchini8924
All'epoca ero quasi una bambina e l'unica canzone che conoscevo dell'album era
Vorrei Incontrarti, che adoravo e che tuttora considero una canzone
meravigliosa, così come trovo meravigliosa Serenesse che sta nell'Incensiere.
Secondo me nonostante le sue acrobazie vocali (per le quali la voce l'aveva sì e
no, e infatti l'ha persa presto) il meglio lo dava in quei brani, musicalmente
abbastanza inconsueti ma melodici. Le cose più prog sono, come tutto il prog
italiano, uno scopiazzamento di quello che veniva fatto all'estero, e per quanto
interessanti sono a mio parere invecchiate male. Anch'io comunque faccio parte
di quelli a cui è venuto un colpo quando è uscito Figli delle Stelle
@mmmahssimo
Piscio un attimo fuori dal vaso.
Ho ascoltato questo disco incuriosito... mah, un esperimento o poco di più.
Arrivato a 9:00 già non riesco più ad ascoltarlo.
Parlando di prog, nello stesso anno usciva Mu di Cocciante, decisamente più
maturo ed elaborato nei testi e nelle musiche; nel 1974 usciva Anima Latina di
Battisti, un lavoro perfetto.
Questo disco ha qualcosa da prendere, ma dà l'idea che Sorrenti non sapesse
esattamente dove andare e perciò si muovesse a zonzo provando a fare qualcosa di
vagamente prog.
A tratti mi sembra Bennato...
@bareseverace4190
i gusti sono gusti, Cocciante mi ha sempre fatto cagare, e di prog non ha mai
avuto, quello di Battisti è un disco abbastanza buono (artista che mi è sempre
stato sulle palle). Questo album lo metto sullo stesso piano di La Finestra
Dentro di Juri Camisasca e di Tito Schipa di Io ed Io Solo. Esperimento o poco
più....si, hai pisciato decisamente fuori dal vaso
@achilleveccia1449
paragonare Cocciante (che con il prog non c'entra una minchia ) a questo
capolavoro e' un sacrilegio
@oraziococlite7641
@bareseverace4190 Anima latina "abbastanza buono"? Boh! E Battisti ti stava
sulle palle: ma cosa c'entra? Giudichi un musicista dalla simpatia?
@bareseverace4190
@oraziococlite7641 no, non lo giudico dalla simpatia anche perché molti artisti
che musicalmente apprezzo hanno un carattere orribile ma sto Battisti me lo
nominano dappertutto. Con il prog non c'entra nulla così come Cocciante (proprio
i due cantanti menzionati dal tizio di sopra), il fatto che poi alcune sonorità
siano vagamente sperimentali non vuol dire che debbano essere infilati con la
forza in quella corrente musicale. Come si fa a sminuire poi un lavoro così
importante come Aria per preferire lavori come Anima Latina e Mu? A sto punto
infiliamoci pure Gira che ti rigira amore bello di Baglioni del '73, tanto
parliamo sempre di un concept album e quindi come tale è per forza
prog.....vabbè va
@oraziococlite7641
"Ma 'sto Battisti lo nominano dappertutto" e allora? Ma che ragionamento é? Mi
pari prevenuto e tendi a banalizzare tutto. Io ascolto musica prog da quando
avevo 12 anni (era il 1980) e secondo me anima latina fra le altre sonoritá che
ha é anche prog (é anche i Pooh con Parsifall sono stati prog) Qui di seguito
riporto uno dei tanti commenti critici musicali che la pensano cosí Anzi ancor
di piú..."Anima Latina” resterà un pezzo unico nella discografia battistiana, un
lavoro da cui una miriade di artisti tenterà di prendere spunto, ma che
risulterà di fatto ineguagliabile anche per lo stesso Lucio, un’alchimia
perfetta di spunti e tradizioni musicali, esperienze di vita, il frutto forse
più maturo e personale di tutto il progressive italiano". Ora se non ti piace ci
sta. Ma rifiutarlo perché non ti é simpatico o perché te ne parlano tutti... ma
chiediti perché ne parlano tutti! Ascoltalo senza pregiudizi. Se non ti piacerà
ancora pazienza. Tornerai tu ad Aria ed io a Supper's ready.
@bareseverace4190
@oraziococlite7641 dove hai letto che non l'ho mai ascoltato Anima Latina? Ce
l'ho su cd ed è un disco che personalmente adoro ma non ce lo vedo proprio come
disco progressive. Il problema è che la critica deve per forza etichettare tutto
come prog se ha dei lati sperimentali. Battisti è menzionato solo marginalmente
da alcuni libri e pagine internet che trattano questa corrente musicale ma
ripeto che c'entra poco e nulla così come Parsifal dei Pooh che ha ben poco di
prog. Pure Ballata per 4 stagioni di Ivan Graziani ha qualche spunto progressive
ma non è che dobbiamo leggerlo insieme al Balletto di Bronzo o il Museo
Rosenbach. Posso solo dire che diversi cantanti e gruppi all'epoca si lasciarono
condizionare dalle sonorità sperimentali in maniera naturale ma considerarli
prog ce ne passa. Riguardo alla critica italiana preferisco sorvolare, dicano
quello che vogliono ma sono e saranno sempre il peggio del peggio....e non solo
in Europa. Quindi ritornando in tema, qui stiamo commentando Aria di Sorrenti,
che sì è un gran disco prog e di dischi così ce ne sono stati pochi in giro (in
Italia ovviamente) se poi sei un fan di Battisti e lo devi per forza difendere
allora è un altro discorso
@oraziococlite7641
@bareseverace4190 non l'ho letto da nessuna parte. Infatti non ti invitato ad
ascoltare Anima Latina (e quindi non ho insinuato che non l'avessi ascoltato,
non me ne hai dato motivo) ma di ascoltarlo senza pregiudizi . Io non ho mai
detto che Anima Latina é un disco prog (dove l"hai letto? lo dico io ora). Per
me, a prescindere da Anima Latina, Battisti era una grandissimo musicista (e
pure un grande cantante: qualcuno ha azzardato che lo fosse pure Lou Reed che
era afono e monotóno, figurati a confronto Battisti é Caruso!) e quindi non ha
bisogno della difesa di nessuno, tanto meno della mia che stravedo, fra gli
altri, per i Genesis e per i Led Zeppelin complessi che con Battisti c'entrano
poco. Anima latina é un disco con molte sonorità, atmosfere e architetture, fra
loro molto diverse e alcune di queste prog. Lo penso io, lo pensano in tanti ,
non lo pensi tu: ce ne facciamo tutti una ragione e morta lí. Il prog non é un
bollino che si puó dare un artista ma al limite ad uno o piú brani di
quell'artista o addirittura ad uno spezzone di brano. I Genesis di Abacab ( dopo
li ho persi di vista) non avevano quasi piú nulla del prog dei loro primi album
(dal 2° al 5° in particolare). Un vizio degli amanti del prog (che io però non
ho) é pensare che il prog sia per pochi eletti e chi non é nato prog non é in
grado ( anzi non é degno) di cimentarsi col prog. Beh, per me invece la suite
Parsifal e prog, e che prog! Lo penso io, lo pensano in tanti , non lo pensi tu:
ce ne facciamo tutti una ragione e morta lí. Ti auguro buona giornata
ringraziando Iddio che siamo qui a "scannarci" su cosa sia prog e cosa no e non
ad esaltare il genio musicale di un rapper odi un trapper.
@bareseverace4190
@oraziococlite7641 ma figurati, quale scannarci. Anzi, sei stato sempre educato
senza scendere nel basso livello di molti eroi da tastiera che sanno solo
trollare e provocare. Riguardo al prog si potrebbe discutere all'infinito,
ognuno ha le sue proprie idee (e comunque c'è anche tanta gente che la pensa
come me, per fortuna non sono una mosca bianca), a volte hanno condiviso le mie
opinioni anche musicisti di quell'epoca, ebbi la fortuna di parlare con la
buonanima di Di Giacomo, Jenny Sorrenti, Donella Del Monaco con tutti i
componenti delle Orme ed altri ancora.... c'è chi la pensa diversamente e chi
alla stessa maniera. Mi piacerebbe continuare la discussione ma temo che non ne
usciremo più eheh e comunque come disse una volta il difensore Gigi Garzya 'sono
pienamente d'accordo a metà". Forse una domanda te la farei, se conosci il libro
di Paolo Barotto "il ritorno del pop italiano" e se sì cosa ne pensi. Buona
giornata anche a te, oggi mi vado ad ascoltare 666 degli Aphrodite Child...un
disco niente male
@oraziococlite7641
@bareseverace4190 Il mondo è bello perché é vario e de gustibus non est
disputandum. il libro non lo conosco ma annoto il tuo suggerimento: lo leggerei
anche domani ma proprio domani mi scade una partita di yogurt e saró molto
impegnato a mangiarla. Scherzi a parte lo leggerò quando andrò in pensione e
sarà una delle tante cose che farò quando andrò in pensione (tipo rivedermi con
calma tutti i film di Charlie Chaplin e quelli del neorealismo italiano nonché
imparare a suonare l'assolo di Page in Since i've been loving you e la chitarra
di Howe in Close to the edge, quest'ultima di cui, a distanza di 43 anni dal mio
primo ascolto, non ho ancora capito una mazza). Lo so che non sei l'unico a
pensarla come la pensi e a maggior ragione rispetto la tua opinione come quella
di coloro che affermano che i Jethro Tull col prog che non c'entrano nulla (solo
perché sono un po' piú folk dei loro colleghi inglesi del tempo...). Io sono
generoso nel vedere il prog in molti musicisti, un po' come i santi vedono la
bontà in ogni uomo. Certo non arrivo ai livelli di coloro (e sono tanti,
decisamente troppi) che sostengono che i Beatles (solo loro!) hanno inventato
tutti i generi musicali (prog compreso) e che Helter Skelter é il primo pezzo
Heavvy metal della storia (e ce ne vuole di fantasia!). Per fortuna che ci sono
prove documentali che accertano che Bach è nato prima dei Beatles altrimenti
avrebbero sostenuto che anche le fughe e le toccate le hanno inventate Lennon
&c.. ( come peraltro le polke e le mazurke, i canoni e le gighe)
@bareseverace4190
@oraziococlite7641 Hai cultura "ragazzo" hai cultura, non so quanti anni tu
abbia (io sono prossimo ai 50) ma vedo che spazi bene da un gruppo/stile
musicale all'altro. Anch'io li reputo prog i Jethro Tull altrimenti A Thick as A
Brick e A Passion Play cosa sarebbero? Comunque fu lo stesso Ian Anderson ad
affermare che fu loro volontà sperimentare quel genere anche se A Thick fu
ideato più per prendere in giro il movimento che altro. Almeno fino a The
Minstrel in the Gallery furono prog, poi iniziò la loro parabola discendente non
prima di aver pubblicato la ottima trilogia folk dopo il deludente Too old to
rock 'n' roll too young to die. Anche i Pink Floyd ed addirittura i Deep Purple
li hanno elencati come prog band (solo in alcuni lavori ovviamente) ma anche
questo basterebbe potrebbe essere motivo di dibattito che durerebbe giorni se
non mesi. Sempre in tema prog, qui in Messico (dove vivo già da alcuni anni) un
anzianotto audiofilo mi ha fatto ascoltare gli Ange, un gruppo francese che non
conoscevo assolutamente (rispetto ai Magma gruppo che non mi ha mai chiamato
l'attenzione) e devo dire che sono stati una piacevolissima sorpresa. a
proposito di Bach (a quando un bel film?) vogliamo parlare di Contaminazione del
Rovescio della Medaglia con il contributo di Bacalov? Per molti è un album
troppo pretenzioso per altri un capolavoro, io sono per gli ultimi
@oraziococlite7641
@bareseverace4190 io ho 55 anni e nella vita e ho ascoltato di tutto. Siccome
voglio farti passare una brutta nottata ti informo che il prog (di stampo direi
wakemiano) l'ho colto pure nel pezzo "I Sogni di un robot" di Gianni Bella.
Certo siamo anni luce da "Aria" e dal psichoprog di "Echoes" ma ... carpe vinum!
@oraziococlite7641
@bareseverace4190 Quanto a Bacalov confesso la mia ignoranza. Per me é sempre
stato quasi solo "quello" del Concerto grosso dei New Trolls. Mi riprometto di
approfondirne la conoscenza, magari quando avrò finalmente capito la genialità
di Cirkus dri KG: ci vorrà ancora qualche lustro, credo. Buona notte
@bareseverace4190
@oraziococlite7641 Bacalov compare anche in Milano Calibro 9 degli Osanna (e
pure il film mi piace un sacco). Per quanto concerne altri tipi di musica credo
che non mi sarà sufficiente neanche una prossima vita per ascoltare quello che
mi manca, ovvio che neanche sotto tortura ascolterei ciofeche come quella da
discoteca, reggaeton ed altre porcate del genere. Ad esempio vorrei approfondire
di più Zappa, mi sono fermato a qualche lavoro degli anni '80 ma non so se è il
caso di continuare. Qui sono ancora le sei del pomeriggio, starai già al terzo
sonno eheheh
@user-kb5re2wv1d
Cocciante sta al prog quanto quanto Claudio Villa sta alla New wave.
Detto questo dire che Anima Latina sia un disco buono è un eresia . Anima Latina
è uno dei dischi più importanti di tutta la discografia italiana , anche se
Battisti è sempre stato un anti divo per eccellenza e aveva un carattere del
cazzo , e stava antipatico anche a molti musicisti . Poi cosa dire di Aria di
Alan Sorrenti, un disco anni luce avanti a tutti , una magnifica miscelazione
tra suoni e voce che diversamente da Stratos che usava la voce come strumento
relegato in se stesso Alan Sorrenti usava la voce come un accompagnamento
armonico . Gli anni 70 in Italia uscivano i migliori gruppi rock progressivo,
gruppi che non avevano nulla da invidiare ai gruppi inglesi e americani. Questo
Album di Alan Sorrenti ne è una prova tangibile.