***** * * * * * * ******** ************* * * * * * * * * * * ************* ***** ******** basso e largo alto e stretto quadro, tondo
Le espressioni spontanee per indicare i cilindri in figura sono:
- basso e largo, alto e stretto
- un cilindro e' piu' sviluppato in larghezza, l'altro in altezza.
- "sviluppato" in larghezza
- "sviluppato" in altezza
Spesso nelle espressioni spontanee che rigurdano il cilindro (come anche in quelle sopria), manca il riferimento alla profondita': la circonferenza si mangia 1 dimensione: non e' evidente che la larghezza della circonferenza e' anche la sua profondita'.
Questa considerazione pero' ci stimola perche' se diciamo che il cilindro ha
anche la profondita', viene da dire che ne abbia infinite: comunque lo faccio
ruotare ha la profondita' e tutte uguali tra loro. Ma allora? per il
parallelepipedo?
Abituiamoci a vedere il parallelepipedo e tutte le figure:
- non solo "dal davanti" o "poggiato su una base", ma anche
"di spigolo", "di sbieco",... ref: pv
- non solo ferme, ma in movimento.
ref: Lunghezza, larghezza, altezza, spessore, profondita', distanza, ...
dida: durante le osservazione sul galleggiamento-affondamento nei recipienti cilindrici come le bottiglie, quando si osserva anche il movimento dell'acqua oltre quello degli oggetti, si individuano dei cilindri, o spazi cilindrici. ref: Moto dell'acqua durante l'affondare e l'andare a galla.
1b=2b piattine, o fili piatti
Il cilindro con la parte piatta in orizzontale, poiche' si pensa ad un cilindro di certe dimensioni, tipo turacciolo, poggiato su un tavolo con la parte piatta.
Consideriamo lo schema di cilindro e parallelepipedo.
Per poter fare emergere diversi schemi e' opportuno partire con materiale sufficientemente ricco es: per uno studio delle forme tutti i diversi tipi di pasta. Gli spaghetti possono essere spezzati, fatti in parti, per confrontare=permanenze-variazioni dell'intero e delle parti.