^^<<>>Programmazione annuale di fisica e laboratorio ITIS, classe 2D, A.S. 2006/7.

Livelli di partenza

La classe composta complessivamente da 20 alunni non presenta alcun problema disciplinare, gli alunni seguono con attenzione e interesse le lezioni .
I livelli di partenza sono stati osservati con brevi interrogazioni d’ingresso in forma colloquiale e da test. Dall’analisi dei risultati si è riscontrata una buona preparazione in alcuni alunni mentre nella maggior parte dei casi risulta lacunosa, dei due alunni con debito formativo solo uno è riuscito a colmarlo . L’impegno deve migliorare in quanto la maggioranza non rispetta i tempi per lo svolgimento dei compiti assegnati , questo fatto è evidenziato dal risultato delle verifiche , in quanto i voti sono più alti in teoria che in laboratorio. Altra cosa da notare è il loro metodo di studio che deve migliorare.

Attività di approfondimento e recupero

L’attività di approfondimento sarà svolta preferibilmente durante le ore di lezione in compresenza, il recupero sarà invece fatto secondo le indicazioni del consiglio di classe su specifici obiettivi con interventi pluridisciplinari (comprensione del testo, sottolineatura , abilità di calco ). L’approfondimento sarà fatto sull’energia analizzata da vari punti di vista: geografico, fisico , economico ecc. ; a tale scopo la classe parteciperà al concorso Enel “Energia in Gioco” . Durante questa attività è prevista la collaborazione con altre materie e nello specifico con : chimica, biologia e italiano .

Obiettivi annuali

- Analizzare un fenomeno o un problema riuscendo ad individuare gli elementi significativi, le relazioni, i dati superflui e quelli mancanti.
- Eseguire in modo corretto semplici misure con chiara consapevolezza delle operazioni effettuate e degli strumenti utilizzati.
- Raccogliere , ordinare e rappresentare i dati ricavati,valutando gli ordini di grandezza e le approssimazioni,
mettendo in evidenza l’incertezza associata alla misura.
- Esaminare dati e ricavare informazioni significative da tabelle, grafici ed altra documentazione.
- Uso dell’elaboratore come foglio elettronico
- Risolvere semplici problemi in relazione ai contenuti

Obiettivi trasversali

- Saper comunicare con accettabile chiarezza e correttezza le proprie conoscenze e il proprio pensiero
- Applicare principi e regole
- Collegare argomenti della stessa disciplina o di discipline diverse (per i più bravi)

Contenuti

Settembre - ottobre

MODULO A(1)
Unità 1
Ripasso: G.F. scalari e vettoriali, elementi di una relazione di laboratorio. U.d.M. del S.I. Il movimento dei corpi. La velocità media e istantanea. Il moto rettilineo uniforme.

MODULO C (2)
Unità2
L’accelerazione. Il moto uniformemente accelerato. Caduta dei gravi. Grafici (t,S,t,V)

MODULO D (3)
Unità1
Primo, secondo e terzo principio della dinamica. La quantità di moto.

Saper fare

Calcolare e misurare velocità e accelerazioni.

Ricavare dati sul tipo di moto dai grafici t,S e t,v.

Applicare le leggi della dinamica in semplici contesti

Novembre - Dicembre

MODULO D (3)

Unità 1
Il lavoro e la potenza. L’energia cinetica e potenziale. Principio di conservazione dell’energia. Trasformazioni di energia

Unità 2
L’energia e lo sviluppo sostenibile. Il protocollo di Kyoto. Le risorse energetiche e le emissioni inquinanti.

Saper fare

• Operare con le diverse unità di misura dell’energia e della potenza.
• Applicare il teorema della conservazione dell’energia.
• Discutere tabelle dei consumi energetici.
• Individuare alcuni limiti nell’uso dell’energia

MODULO E (4)
Unità 1
L’organizzazione della materia. La misura della temperatura. La dilatazione termica. La legge fondamentale della termologia. L’equilibrio termico. I cambiamenti di stato. La propagazione del calore.

Unità 2
L’equilibrio dei gas. L’effetto della temperatura sui gas. L’equazione di stato dei gas. Il rendimento delle macchine termiche.

Gennaio - Febbraio

Modulo E (4)

Unità 3
Trasformazioni termodinamiche. Cicli dei motori . Consumi energetici . Trasformazioni di energia .Energia e ambiente.(Inizio area di progetto su energia e trasporti)

Unità 4
Raccogliere dati sui consumi energetici e discuterli ,le energie rinnovabili

Saper fare

• Distinguere tra calore e temperatura.
• Usare le principali scale termometriche.
• Tarare un termoscopio.
• Riconoscere un passaggio di stato.
• Semplici problemi con le grandezze fondamentale della termologia.
• Saper applicare correttamente il concetto di rendimento.
• Valutare e raffrontare i rendimenti di motori e dispositivi.
• Valutare le ricadute ambientali dei consumi energetici.

MODULO G(5)
Unità 1
La carica elettrica. Tipi di elettrizzazione. Elettroscopio. Macchine elettrostatiche. Legge di Coulomb. Il campo elettrico e sua rappresentazione con linee di forza. Il condensatore e la capacità di un condensatore.

Unità2
Significato di circuito. Elementi di un circuito elettrico : generatore, utilizzatore. Modi di accendere una lampada. Collegamenti in serie e parallelo di generatori

Marzo - Aprile

MODULO G(6)

Unità 3
Resistore e misura della sua resistenza con un Hometro. Codice dei colori per determinare la resistenza di un resistore. Resistenze equivalenti di resistori in serie e parallelo. La corrente elettrica e sue caratteristiche. 1legge di Hom e 2 legge di Hom. Uso di voltmetri e amperometri. Studio di circuiti. La potenza elettrica e l’effetto Joule.

Unità 4
Produzione di energia elettrica con le fonti rinnovabili: fotovoltaico, eolico

Saper fare

• Riconoscere i collegamenti nei circuiti.
• Utilizzare correttamente gli strumenti elettrici.
• Applicare le leggi di Hom.
• Conoscere i vantaggi e limiti delle fonti rinnovabili proposte

Maggio - giugno

MODULO G ( 6)
Unità 5
Approfondimenti sui circuiti e sull’energia

Metodo d'insegnamento

Lezione frontale e di tipo dialogico; uso del laboratorio comprensivo di supporti informatici; uso di audiovisivi; visite guidate. Per l’area di progetto si prevedono conferenze, incontri con esperti e visite guidate.

Strumenti di lavoro

Libro di testo

Lezioni di fisica di Giuseppe Ruffo

Sussidi

Strumenti per la verifica formativa.

Test , discussione di problemi, brevi domande sulla lezione svolta , controllo quaderni.

Strumenti per la verifica sommativa

Test ; interrogazioni tradizionali, valutazioni ricavate da colloqui , relazioni di laboratorio.

Numero di verifiche sommative.

1° quadrimestre: 2 verifiche di laboratorio e 3 per l’orale
2° quadrimestre: almeno 3 verifiche di laboratorio e 3 per l’orale

Massa, 18/11/2007

Giorgi Piero