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Libro in classe prima. |
S 1 |
Che cos'e' la fisica. Teoria, Modello, Legge fisica. |
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Legge fisica / legge statale | ||
S2 |
Strumenti matematici |
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2.0 | Valore medio; incertezza. | |
2.1 | Sensibilita' di uno strumento. | |
2.1 | Errore assoluto, relativo, percentuale | |
2.1 | Errore di parallasse | |
3.0 | La rappresentazione dei dati | |
3.1 | Come riportare i dati in un grafico | |
4.0 | Come operare con le equazioni | |
4.1 | 27 | La risoluzione delle equazioni |
1 |
C1 Le forze |
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1.1.1 | 36 | Come misurare l'intensita' di una forza |
1.2.0 | 37 | Le forze come vettori (non solo intensita') |
1.2.1 | 37 | Somma di vettori disposti su una stessa retta |
1.3.0 | 44 | Tipi di forze |
1.3.1 | 44 | La forza peso e la massa |
1.3.2 | 45 | La forza elastica F=-k*x |
1.4.3 | 49 | Le forze di attrito dovute ai fluidi F=-k*v |
8 |
C8 Sistem riferiment, velocità, moto rettilineo uniform |
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leggere , figure-foto-illustrazioni | ||
8.1.0 | 211 | Posizione, velocita' media, moto rettilineo uniforme |
8.1.1 | 211 | Sistema di riferimento, posizione, distanza |
8.1.1 | 212 | Asse cartesiano, retta orientata, segmento orientato |
f2 | 212 | Vettore posizione |
8.1.2 | 213 | Variazione di posizione, o Spostamento; rappresentata da Δs; |
f4 | 213 | Relazione tra posizione e spostamento Δs=s2-s1 s2=s1+Δs s1=s2-Δs |
f4 | 213 | Vettore spostamento. |
8.1.2 | 213 | Distinguere tra: spostamento e lunghezza percorsa. |
8.1.2 | 213 | Variazione di tempo, o intervallo temporale; rappresentato da Δt; Δt=t2-t1 |
8.1.2 | 214 | La velocita' media vm= Δs/Δt = (s2-s1)/(t2-t1) |
8.1.3 | 215 | Calc spostamento e tempo impiegato Δs= vm*Δt Δt=Δs/vm |
8.1.3 | 216 | Moto rettilineo uniforme s=v*t |
Grafico posizione-tempo | ||
8.2.1 | 219 | Velocita' positive e velocita' negative |
8.2.1 | 219 | Velocita' vettoriale |
8.2.2 | 220 | Velocita' istantanea vi= ds/dt = (s2-s1)/(t2-t1) |
8.2.3 | 221 | Il grafico velocita'-tempo |
8.2.4 | 223 | Il moto e' relativo: posizione, spostamento, velocità, accelerazione relativa |
9 |
C9 Accelerazione |
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9.1.0 | 229 | Che cos'e' l'accelerazione |
9.1.1 | 229 | L'accelerazione media am= Δv/Δt = (v2-v1)/(t2-t1) |
9.1.2 | 231 | Accelerazione media e accelerazione istantanea |
9.1.3 | 232 | La velocita' di un corpo che si muove con accelerazione costante Δv=a*Δt |
C10 I principi della dinamica di Newton |
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10.1.1 | 247 | 1° principio: RF=0 Û v=k . Enunciato. |
10.1.1 | 247 | Vale anche per i fluidi, non solo per i solidi, vale per tutta la materia. Esempi. |
10.1.2 | 248 | 2° principio: F=m*a |
11 |
C11 Moto in 2 dimensioni |
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11.1.0 | 265 | Il moto in 2 dimensioni, o moto nel piano. |
11.1.0 | 265 | Le componenti orizzontali e verticali del moto e dei vettori. |
11.2.0 | 271 | Il moto periodico; definizione e esempi. |
11.2.1 | 271 | Il moto circolare uniforme; definizione e esempi. |
f8 | 271 | Velocita' vettoriale nel moto circolare uniforme |
11.2.3 | 278 | Moto oscillatorio; definizione e esempi. |
11.2.3 | 279 | Forza di richiamo alla posizione di equilibrio |
11.2.3 | 279 | Moto armonico semplice: definizione |
11.2.3 | 279 | Periodo di fenomeno periodico. Def = durata di 1 ciclo. |
11.2.3 | 279 | Moto oscillatorio; molla e massa |
11.2.3 | 280 | Moto oscillatorio; pendolo semplice |
11.2.3 | 281 | Frequenza di fenomeno periodico. Def = numero cicli in 1 unità
tempo. Unita' di misura: hertz Hz |
11.2.3 | 281 | Periodo e frequenza (di un moto periodico); relazione: f*T=1 f=1/T T=1/f |
Fuori libro |
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Le 4 posizioni: 3 spaziali: luogo, orientazione, configurazione; e 1 come concetto generale: posizione in una organizzazione. | ||
Fenomeno periodico, o ciclico. Ciclo o periodo. Es: moto periodico es: moto oscillatorio es: moto del pendolo; moto circolare |
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Rotolare senza/con strisciare. | ||
Motore a peso; avanzamento, rotolare . | ||
Salita del motore a peso su un piano inclinato. | ||
Salita del motore a peso come avvolgibile. | ||
Avvolgere e svolgere filo su spoletta. | ||
Traiettoria: tracciare la traiettoria del capo di un filo che si avvolge | ||
Peso specifico dei materiali. Corpi di ugual volume e peso diverso. |
ACCOGLIENZA. INTRODUZIONE ALLA FISICA. Cos'e' la fisica. Distinzione tra
fisica, chimica, biologia.
METODO DI STUDIO.
Imparare a raccontare un problema. Corretta esposizione al fine di una corretta
comprensione. Nelle discussioni scientifiche: imparare ad ascoltare cio' che
viene effettivamente detto, non sentire quello che ci si aspetta di sentirsi
dire.
Strutturare una frase a punti. Definire. Definire: in generale, tramite esempi.
Definizione circolare. Organizzare i dati in una tabella. Legenda. Numerare -
denominare. Discorso principale/secondario (parentesi di un discorso). Come
affrontare la lettura. Livelli di lettura. Significati generico/specifico delle
parole. Dal significato generico al significato specifico.
IL METODO DELLA FISICA, IL METODO SCIENTIFICO.
Confrontare: diversita' e uguaglianze. Confronto contemporaneo o mnemonico.
Uguale, identico. d: come mai corpo identico a se stesso, non ripete
comportamenti identici? Accorgimenti sperimentali. Dall'esperienza
all'esperimento.
Significato del rapporto algebrico. Variabili e costanti. Variabili dipendenti,
indipendenti. Variabili corrispondenti e non corrispondenti, concordi e
discordi. Dipendenza di proporzionalita' y=k*x. Variazione di una variabile.
Variare uniforme, non uniforme. Corrispondenza uniforme e non uniforme. Realta'
e modelli. es: scomposizione rimbalzi; oscillazioni. Cosa significa: conoscere,
spiegare? Fatti e interpretazioni. Interpretazioni personali/unificate.
Interpretazioni comuni/scientifiche. Distinzione: dimostrazioni sperimentali /
razionali. Spiegare tramite le cause e gli effetti. Ri-fare, ripetibilita',
controllo.
LA MISURA. Grandezze fisiche fondamentali: lunghezza, area, volume, massa, peso.
Misurare la durata di un'azione; inizio e fine di un'azione. Uso del cronometro.
La "misura ad occhio", o stima. Passaggio dalla "misura ad
occhio" alla misura strumentale. Misura adatta allo scopo. Punto di vista
per l'osservazione. Come leggere la misura di un indice su una scala. Misure
approssimate. Errori di misura; errore assoluto e relativo. Propagazione degli
errori nei calcoli. Misura media. Approssimazione per difetto, eccesso,
arrotondamento.
RIMBALZI. Misura della posizione di massima altezza del rimbalzo;
elaborazione statistica col fc. Distribuzione di frequenza. Dipendenza: altezza
del rimbalzo in funzione dell'altezza di sgancio.
SCIVOLATE. Le informazioni per poter ripetere l'esperimento: inclinazione,
lunghezza discesa. Scivolate ripetute. Misura della posizione di arresto;
elaborazione statistica col fc. Distribuzione di frequenza.
Dipendenza: lunghezza della scivolata in funzione della lunghezza della discesa.
Forza peso; forza di attrito.
OSCILLAZIONI DI UN PENDOLO. Ampiezza lineare e ampiezza angolare
dell'oscillazione. Velocita' di oscillazione, cosa intendere? periodo di
oscillazione. Misurare il periodo di oscillazione del pendolo; in funzione
dell'ampiezza e in funzione della lunghezza. Archi di oscillazione. Frequenza di
oscillazione.
FLUSSO, TRAVASO Spostamenti e velocita' dei livelli.
IL MOTO. Descrizione di un moto: a parole, con una formula, con un grafico.
Descrizione di un moto con una frase in cui l'ordine dei punti e' uguale
all'ordine temporale. Ordine dei fatti: nel racconto, nel tempo.
Descrivere il moto tramite: alto, basso, sinistra, destra, contemporaneo,
sequenziale.
Posizione, spostamento. Tipi di posizioni e spostamenti: luogo, orientamento,
configurazione. Tabella di posizioni e spostamenti. Traiettoria e legge oraria.
Posizione iniziale / finale. Vettori su una retta. Uso dei numeri relativi per
posizioni e spostamenti. Cambiamento della posizione al cambiare del sistema di
riferimento.
Movimento scomposto in sequenza di movimenti. Moti ripetitivi, o ciclici.
Classificazione dei moti. Distinzione tra moto uniforme e non. Uniforme equivale
a velocita' costante. Velocita' del moto di un punto v=s/t. Rapporto tra le
velocita' di 2 moti vB/vA. Il sorpasso-inseguimento.
Moto rotatorio e circolare.
IL MOTO DI UN CORPO IN ARIA. Discussione sulla caduta degli oggetti; dipende da:
peso, aria e forma es: foglio non/accartocciato. Caduta in un tubo a vuoto.
Discussione sulla caduta dei corpi: fase accelerata; velocita' limite dovuta
alle forze frenanti; caso ideale privo di forze frenanti, sempre accelerato.