ITCG "ZACCAGNA". PROGRAMMA DI FISICA. CLASSE 1 GEOMETRI A.S. 04/05

Capitol Pag 

Libro in classe prima.

S 1 Che cos'e' la fisica.
Teoria, Modello, Legge fisica.
Legge fisica / legge statale
S2

Strumenti matematici

2.0 Valore medio; incertezza.
2.1 Sensibilita' di uno strumento.
2.1 Errore assoluto, relativo, percentuale
2.1 Errore di parallasse
3.0 La rappresentazione dei dati
3.1 Come riportare i dati in un grafico
4.0 Come operare con le equazioni
4.1 27 La risoluzione delle equazioni
1

C1 Le forze

1.1.1 36 Come misurare l'intensita' di una forza
1.2.0 37 Le forze come vettori (non solo intensita')
1.2.1 37 Somma di vettori disposti su una stessa retta
1.3.0 44 Tipi di forze
1.3.1 44 La forza peso e la massa
1.3.2 45 La forza elastica F=-k*x
1.4.3 49 Le forze di attrito dovute ai fluidi F=-k*v
8

C8 Sistem riferiment, velocità, moto rettilineo uniform

leggere , figure-foto-illustrazioni
8.1.0 211 Posizione, velocita' media, moto rettilineo uniforme
8.1.1 211 Sistema di riferimento, posizione, distanza
8.1.1 212 Asse cartesiano, retta orientata, segmento orientato
f2 212 Vettore posizione
8.1.2 213 Variazione di posizione, o Spostamento; rappresentata da Δs;
f4 213 Relazione tra posizione e spostamento Δs=s2-s1  s2=s1+Δs  s1=s2-Δs 
f4 213 Vettore spostamento.
8.1.2 213 Distinguere tra: spostamento e lunghezza percorsa.
8.1.2 213 Variazione di tempo, o intervallo temporale; rappresentato da Δt; Δt=t2-t1 
8.1.2 214 La velocita' media  vm= Δs/Δt = (s2-s1)/(t2-t1)
8.1.3 215 Calc spostamento e tempo impiegato  Δs= vm*Δt  Δt=Δs/vm 
8.1.3 216 Moto rettilineo uniforme  s=v*t
Grafico posizione-tempo
8.2.1 219 Velocita' positive e velocita' negative
8.2.1 219 Velocita' vettoriale
8.2.2 220 Velocita' istantanea  vi= ds/dt = (s2-s1)/(t2-t1
8.2.3 221 Il grafico velocita'-tempo
8.2.4 223 Il moto e' relativo: posizione, spostamento, velocità, accelerazione relativa
9

C9 Accelerazione

9.1.0 229 Che cos'e' l'accelerazione
9.1.1 229 L'accelerazione media am= Δv/Δt = (v2-v1)/(t2-t1)
9.1.2 231 Accelerazione media e accelerazione istantanea
9.1.3 232 La velocita' di un corpo che si muove con accelerazione costante Δv=a*Δt

C10 I principi della dinamica di Newton

10.1.1 247 1° principio: RF=0 Û v=k . Enunciato.
10.1.1 247 Vale anche per i fluidi, non solo per i solidi, vale per tutta la materia. Esempi.
10.1.2 248 2° principio: F=m*a
11

C11 Moto in 2 dimensioni

11.1.0 265 Il moto in 2 dimensioni, o moto nel piano.
11.1.0 265 Le componenti orizzontali e verticali del moto e dei vettori.
11.2.0 271 Il moto periodico; definizione e esempi.
11.2.1 271 Il moto circolare uniforme; definizione e esempi.
f8 271 Velocita' vettoriale nel moto circolare uniforme
11.2.3 278 Moto oscillatorio; definizione e esempi.
11.2.3 279 Forza di richiamo alla posizione di equilibrio
11.2.3 279 Moto armonico semplice: definizione
11.2.3 279 Periodo di fenomeno periodico. Def = durata di 1 ciclo.
11.2.3 279 Moto oscillatorio; molla e massa
11.2.3 280 Moto oscillatorio; pendolo semplice
11.2.3 281 Frequenza di fenomeno periodico. Def = numero cicli in 1 unità tempo.
Unita' di misura: hertz Hz
11.2.3 281 Periodo e frequenza (di un moto periodico); relazione: f*T=1 f=1/T  T=1/f

Fuori libro

Le 4 posizioni: 3 spaziali: luogo, orientazione, configurazione; e 1 come concetto generale: posizione in una organizzazione.
Fenomeno periodico, o ciclico. Ciclo o periodo. 
Es: moto periodico es: moto oscillatorio es: moto del pendolo; moto circolare
Rotolare senza/con strisciare.
Motore a peso; avanzamento, rotolare .
Salita del motore a peso su un piano inclinato.
Salita del motore a peso come avvolgibile.
Avvolgere e svolgere filo su spoletta.
Traiettoria: tracciare la traiettoria del capo di un filo che si avvolge
Peso specifico dei materiali. Corpi di ugual volume e peso diverso.

ACCOGLIENZA. INTRODUZIONE ALLA FISICA. Cos'e' la fisica. Distinzione tra fisica, chimica, biologia.
METODO DI STUDIO.
Imparare a raccontare un problema. Corretta esposizione al fine di una corretta comprensione. Nelle discussioni scientifiche: imparare ad ascoltare cio' che viene effettivamente detto, non sentire quello che ci si aspetta di sentirsi dire.
Strutturare una frase a punti. Definire. Definire: in generale, tramite esempi. Definizione circolare. Organizzare i dati in una tabella. Legenda. Numerare - denominare. Discorso principale/secondario (parentesi di un discorso). Come affrontare la lettura. Livelli di lettura. Significati generico/specifico delle parole. Dal significato generico al significato specifico.
IL METODO DELLA FISICA, IL METODO SCIENTIFICO.
Confrontare: diversita' e uguaglianze. Confronto contemporaneo o mnemonico. Uguale, identico. d: come mai corpo identico a se stesso, non ripete comportamenti identici? Accorgimenti sperimentali. Dall'esperienza all'esperimento.
Significato del rapporto algebrico. Variabili e costanti. Variabili dipendenti, indipendenti. Variabili corrispondenti e non corrispondenti, concordi e discordi. Dipendenza di proporzionalita' y=k*x. Variazione di una variabile. Variare uniforme, non uniforme. Corrispondenza uniforme e non uniforme. Realta' e modelli. es: scomposizione rimbalzi; oscillazioni. Cosa significa: conoscere, spiegare? Fatti e interpretazioni. Interpretazioni personali/unificate. Interpretazioni comuni/scientifiche. Distinzione: dimostrazioni sperimentali / razionali. Spiegare tramite le cause e gli effetti. Ri-fare, ripetibilita', controllo.
LA MISURA. Grandezze fisiche fondamentali: lunghezza, area, volume, massa, peso. Misurare la durata di un'azione; inizio e fine di un'azione. Uso del cronometro. La "misura ad occhio", o stima. Passaggio dalla "misura ad occhio" alla misura strumentale. Misura adatta allo scopo. Punto di vista per l'osservazione. Come leggere la misura di un indice su una scala. Misure approssimate. Errori di misura; errore assoluto e relativo. Propagazione degli errori nei calcoli. Misura media. Approssimazione per difetto, eccesso, arrotondamento.

RIMBALZI. Misura della posizione di massima altezza del rimbalzo; elaborazione statistica col fc. Distribuzione di frequenza. Dipendenza: altezza del rimbalzo in funzione dell'altezza di sgancio.
SCIVOLATE. Le informazioni per poter ripetere l'esperimento: inclinazione, lunghezza discesa. Scivolate ripetute. Misura della posizione di arresto; elaborazione statistica col fc. Distribuzione di frequenza.
Dipendenza: lunghezza della scivolata in funzione della lunghezza della discesa. Forza peso; forza di attrito.
OSCILLAZIONI DI UN PENDOLO. Ampiezza lineare e ampiezza angolare dell'oscillazione. Velocita' di oscillazione, cosa intendere? periodo di oscillazione. Misurare il periodo di oscillazione del pendolo; in funzione dell'ampiezza e in funzione della lunghezza. Archi di oscillazione. Frequenza di oscillazione.
FLUSSO, TRAVASO Spostamenti e velocita' dei livelli.

IL MOTO. Descrizione di un moto: a parole, con una formula, con un grafico. Descrizione di un moto con una frase in cui l'ordine dei punti e' uguale all'ordine temporale. Ordine dei fatti: nel racconto, nel tempo.
Descrivere il moto tramite: alto, basso, sinistra, destra, contemporaneo, sequenziale.
Posizione, spostamento. Tipi di posizioni e spostamenti: luogo, orientamento, configurazione. Tabella di posizioni e spostamenti. Traiettoria e legge oraria. Posizione iniziale / finale. Vettori su una retta. Uso dei numeri relativi per posizioni e spostamenti. Cambiamento della posizione al cambiare del sistema di riferimento.
Movimento scomposto in sequenza di movimenti. Moti ripetitivi, o ciclici.
Classificazione dei moti. Distinzione tra moto uniforme e non. Uniforme equivale a velocita' costante. Velocita' del moto di un punto v=s/t. Rapporto tra le velocita' di 2 moti vB/vA. Il sorpasso-inseguimento.
Moto rotatorio e circolare.
IL MOTO DI UN CORPO IN ARIA. Discussione sulla caduta degli oggetti; dipende da: peso, aria e forma es: foglio non/accartocciato. Caduta in un tubo a vuoto. Discussione sulla caduta dei corpi: fase accelerata; velocita' limite dovuta alle forze frenanti; caso ideale privo di forze frenanti, sempre accelerato.