^^Variabile ordinata inversa.

La variabile contro-ordinata (controverso, inversa, opposta)

lungo e corto sono 2 parole del linguaggio comune che sono:
- solitamente usate con significato mutuamente esclusivo (logica classi)
- innestate nel fondo del linguaggio: le si ritrova simili in molte lingue. lungo corto ing: long short ted: long kurtz

Cosa cambia nel passaggio tra lungo/corto?
Si usa dire che la proprieta' che cambia e' la lunghezza; questo e' il linguaggio standard, che si e' affermato storicamente. Pero' da un punto di vista logico e dal punto di vista generativo delle strategie cognitive, e' altrettando valido dire che cio' che cambia e' la cortezza.
Ci si puo' esprimere coerentemente e in modo non ambiguo sia in un caso che nell'altro. Questa scelta di linguaggio porta pero' a seppellirne l'origine e l'esistenza e puo' produrre difficolta' di comunicazione-comprensione.
Una descrizione linguistica secondo me migliore sarebbe di parlare di "cortezza-lunghezza" poiche' richiamerebbe costantemente il significato del nome come variabile ordinata con 2 possibili sensi di ordinamento.

Sempre nel linguaggio comune e' presente il trattamento della lunghezza come variabile ordinata: piu'/meno lungo.

E' piu' lungo, meno corto
e' piu' corto, meno lungo
se aumenta la lunghezza, diminuisce la cortezza
se diminuisce la lunghezza, aumenta la cortezza