E' uno dei modi di guardare a un fenomeno.
Posso di proposito ignorare cio' che e' successo durante la trasformazione e CONFRONTARE SOLO GLI STATI INIZIALE/FINALE PER OTTENERE UN PRIMO BILANCIO DEL FENOMENO; questo e' significativo dal pv fisico poiche' i sono fenomeni in cui: ALLA FINE DEL FENOMENO, IN QUALUNQUE MODO AVVERRA' LA TRASFORMAZIONE, IL CAMBIAMENTO SARA' LO STESSO.
es: l'acqua non si sposta solo in larghezza e in altezza, ma anche in obliquo e
in mille altri modi, come diventa piu' evidente ragionandoci, rappresentando
graficamente, riprovando. Ciononostante
ALLA FINE DEL FENOMENO, IN QUALUNQUE MODO AVVERRA' LA TRASFORMAZIONE, IL
CAMBIAMENTO SARA' LO STESSO
es: ci sono molti percorsi-cammini che portano da un luogo-punto a un altro luogo-punto.
Ci possono essere molte trasformazioni diverse che portano dallo stesso stato
iniziale allo stesso stato finale. ref: esempi
Ci sono contesti in cui sono equivalenti le trasformazioni che hanno gli stessi
stati iniziali e gli stessi stati finali.
Per la messa in forma di questa capacita' bisogna tenere presente che la
percezione spesso ci distoglie da questa osservazione poiche' ci attira la
trasformazione
es: la fiamma del falo' attira piu' che il legno usato o la cenere che lascia.
es: le bollicine e i rumori che fa l'acqua prima di bollire e' piu' attraente di
quanto tempo abbia impiegato.