^^Campo di funzionamento di un sistema.

Come per i viventi ci sono le condizioni ambiente di vita ...
Leone per gli oggetti ci sono le condizioni di funzionamento

i: proviamo a comunicare coi diagrammi insiemistici:

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*  .  *  un punto rappresenta un ambiente per un certo soggetto
*     *  (la frase originale, ma ambigua in questo contesto, e': 
*******  un punto rappresenta una condizione ambiente per 
         un certo soggetto)
es: per la lampadina da 2,5V 
- un   punto rappresenta accoppiamento con pila da 1,5V
- altro punto                                       4,5V
Pescarolo condizione ambiente per il funzionamento e' che ci sia contatto.
io stavo valutando le condizioni di vita/morte.

dida: c'e' una possibile confusione, malinteso, dovuta a:

Per cercare di spiegarmi meglio, preciso l'analogia che sto usando, cosi' colgo anche l'occasione per parlare esplicitamente dell'analogia come strumento di conoscenza.

     ANALOGIA
VIVENTI    OGGETTI
cond v/m       ----- a cosa li fai corrispondere?  
                     Galuppi: condizioni di funzionamento
                     i: n-rottura

Oltre a guardare a vita/morte come dicotomia, possiamo guardare come continuum: es quanto e' difficile giudicare se una persona e' da considerarsi viva o no; espressioni del tipo: "clinicamente morta"; e' giustificato quindi pensare anche al confine vita/morte in modo sfumato oltre che reciso.

Possiamo considerare una scala graduata da aggettivi per le condizioni di vita

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pessima                  ottima

Riflessione: il linguaggio comune ci forza a modellare le variazioni con gli aggettivi, che sono spesso contrapposti e non rendono la gradualita'.

perla: imparare a uscire dalle pastoie del linguaggio comune.

Arrivi

Adattezza reciproca delle caratteristiche dei componenti. ref: Voltaggio come indice di adattamento.

Gestione

28/11/92 i: CAMPO DI FUNZIONAMENTO 

28giu2003 mi sembra di capire che l'associazione fatta dagli allievi era: vita= funziona, e morte=non funziona, mentre io intendevo "rotto", credo oggi di capire di cio' che allora pensavo.