L'ambiente piu' generale-astratto in cui e' possibile trattare i
"livelli" e' in quello degli alberi.
Ho posizionato l'argomento nel suo ambiente piu' generale-astratto.
A una struttura d'ordine ad albero e' associata la SCALA DEI LIVELLI DI UN ALBERO, cioe' una struttura d'ordine lineare.
Le parole per parlare dei livelli sono:
stesso_livello o co-livello livello_superiore o sopra-livello livello_inferiore o sotto-livello
Nel caso di un ordine ad albero dotato di massimo, e' usanza partire dalla
radice e numerare progressivamente i livelli a partire da zero.
Pero' secondo me e' anche opportuno presentare una visione relativa, in cui si
fissa un nodo che fissiamo arbitrariamente come livello 0 e poi usiamo i numeri
relativi per indicare livelli ascendenti e i discendenti.
Nel linguaggio comune
livello = ambito
in questo senso non e' il livello di niente, poiche' non ci si sta riferendo a una struttura ad albero.