Contarne un mastello intero e' un po' difficile contarli tutti. Contarne 1 a 1 fino alla fine per contarli tutti ci vuole piu' di un giorno intero. | |
ita: ci si potrebbe costruire sopra un racconto? | |
Forgione | Contarli 1 per 1? no o si? sicuramente no perche' occorrerebbe troppo tempo. |
Fontanella88 | Mi farei aiutare dai miei fratelli e amici [conterebbero contemporaneamente a me e faremmo prima] |
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Forgione | Fatti una decina o piu' di gruppi di persone, dividere i f in mucchi e infine si addizionano i vari conteggi. |
x | Raggrupparli a mucchietti da 5-10-15-20 |
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D'Ambrosi | Contandoli 1 a 1, 2 a 2, 5 a 5, ecc.... |
x | Per contarli in modo diverso li raggrupperei in gruppi da 10, poi conterei i gruppi e moltiplicherei il loro numero per 10 |
x | Si prendono d mazzetti e si contano fino ad esaurimento |
Bergami | Si fanno mazzi a piacere di quanto si vuole e poi si fa il conto. |
Veronesi | Se non disponiamo di strumenti adatti alle nostre esigenze di pesata di mastello/camion, possiamo UTILIZZARE DEI CALCOLI: prendere una certa quantita' d f e pesarli, trovare il nro secondo la formula, e sommare il risultato agli altri, ottenuti dopo altri conteggi. |
x | Contare al momento di buttarli nel mastello contare quante scatole si e' sciupati e poi moltiplicare i f di una scatola per le scatole usate |
Si moltiplicano i numeri, non i sistemi | |
x | Conto quante scatole ho svuotato per riempire il mastello. Moltiplico il numero delle scatole per il numero d f contenuti in una scatola e trovo quanti f ci sono nel mastello |
Ravizza | Se dovessi contare un camion di scatole, procederei in questo modo:
contare solo le scatole che si trovano alla base e moltiplicarle per le
scatole che si trovano nell'altezza, cosi' troverei il nro d scatole che vi
sono nella faccia a vista; per poi trovare il totale d scatole dovrei
moltiplicare per le scatole che si trovano nella profondita'.
*scat altezza *scat profond scat base --------------> tot faccia vista --------------> tot |
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Bellini | L'ordine e' un ingrediente di misurazione: se c'e' ordine il conteggio e' facilitato. |
x | Se i f fossero messi ordinatamente [nel mastello] si potrebbero contare quanti ce ne sono in 1 cm di altezza e moltiplicare questo numero per l'altezza in cm del mastello. |
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Il mastello deve essere cilindrico, piu' in generale il volume proporzionale all'altezza. | |
x | Sapendo l'altezza del mastello [in cm] e sapendo quanti fiammiferi stanno in altezza di cm 1 di mastello, basterebbe moltiplicare questo numero con l'altezza |
L'altezza deve essere un numero intero di cm o puo' essere un numero con la virgola? |
Bergami | se sono tutti bene in file, misuri quanti ce ne sanno in 1 cm2, poi misuri quanti cm2 sono e li moltiplichi |
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x: prendere un cilindro campione e mettere i f in questo contenitore e contare
quanti di essi ce ne stanno; e poi si continua a metterli dentro e cosi' via;
poi alla fine si moltiplicano i f contenuti nel campione, moltiplicarli per
quanti campioni si e' calcolato
x: sapendo che in cm3 4,2 [volume scatola] stanno 102 fiammiferi, basterebbe
sapere la capienza del mastello, moltiplicare 102 per quante volte sta cm3 4,2
nel mastello.
Quitadamo: per facilitare il conteggio d f ho usato una legge matematica:
V=b*l*h [scatola e f schematizzati come parallelepipedi retti; il volume di un
parallelepipedo calcolato come prodotto d lunghezze dei 3 spigoli]. Trovando e
dividendo i 2 volumi e' possibile ricavare il nro d f presenti nella scatola. Il
risultato e' 106, in effetti la scatola conteneva 100 f, ma bisogna tener conto
di alcuni spazi esistenti tra i vari pezzi e che tutte le misure sono da
ritenersi approssimate.
La formula [nel senso di procedimento] usata per il conteggio d f nella scatola,
si puo' adoperare per qualsiasi altro contenitore che sia composto da figure
geometriche.
c: qui e' visibile un'altra deviazione prodotta dall'insegnamento standard:
"le figure geometriche sono quelle che si studiano sul testo di
geometria", mentre invece tutte le figure della realta' sono figure
geometriche es: mano, corpo, bici, sasso, pera, lettere e cifre, ecc... Tutte
queste figure hanno le loro estensioni: volumi aree lunghezze, non hanno formule
per il calcolo come la ha ad es il cubo. Le figure senza formula sono molto di
piu' di quelle con formula, quindi e' importante sviluppare modi per la
determinazione d estensioni di tali figure.
Munegato: dalla quantita' di gas sviluppato durante la combustione si puo'
risalire al nro d f
ins: come fare per misurare il gas?
x: ... dividere il peso totale per quello di 1 f. Con questo metodo non si ha la
massima sicurezza perche' i f non sono identici.
Bellini: se i f sono tutti dello stesso peso si divide ...
Carimati:
- si pesa il contenitore vuoto, e si ottiene la tara
- si pesa il contenitore pieno, e si ottiene il peso lordo
- PL-T=PN (Peso Netto, cioe' peso di tutti i f)
- si pesa 1 f (PF)
- PN:PF=NF (Numero Fiammiferi) (PL-T):PF=NF
- il totale del peso dividerlo per il peso di una scatola otterrei il risultato
delle scatole [necessarie per fare quel peso]
- peso il mastello pieno e trovo il peso lordo.
- Peso il mastello vuoto e trovo la tara.
- Sottraggo la tara dal peso lordo e trovo il peso netto dei fiammiferi.
- Peso 100 fiammiferi.
- Divido il peso netto totale per il peso dei 100 f e trovo quanti fiammiferi
[espressi in centinaia] ci sono.
E' uno schema insegnato/appreso alle elementari e alle medie. Gli allievi lo
riapplicano; il riconoscimento di una situazione innesca lo schema, anche se
potrebbero piu' semplicemente pesare il contenuto. Questo fa pensare che siano
piu' preparati, condizionati ad applicare schemi che domandarsi se gli schemi
siano convenienti per la situazione sotto esame.
ref: Il netto, il lordo e la tara.
Andreello: peso la cenere.
D'Ambrosi:
t1 - bruciare 1 solo f e calcolare il tempo di combustione
t2 - bruciare l'intero nro d f e calcolare il tempo di combustione
ris: t2:t1=nrof
c: err: sarebbe esatto solo se i f bruciassero in sequenza temporale, mentre
invece se accendo il mucchio, in parte bruciano contemporaneamente.
- il tempo di riscaldamento
c: e' un esempio di indice discorde: maggiore e' il nro d f, minore e' il tempo.
D'Ambrosi: si puo' venire a sapere il costo di una camionata (CCF) e in seguito il costo di un singolo f (CSF) ris: CCF:CSF=nrof
Andreello: io penso che per contare un piccolo mucchio di f, l'unico modo
sarebbe quello di contarne 1 per 1. La prima volta e' sempre cosi'.
Per il mastello ho pensato di guardare la quantita' del primo mucchio, e poi di
guardare la seconda, e fare una media [stima].
c: e' esperienza comune che man mano uno diventa confidente con una situazione
impara a fare stime
es: stimare l'altezza di un edificio; la superficie di un
appartamento; il tempo che passa; la lunghezza di un percorso dal tempo
impiegato.
La stima si puo' fare guardando direttamente alla grandezze, oppure a degli
indici di questa grandezza
es: il negoziante che stima
- il numero di chiodi, fermagli, vedendo lo s2d che occupano sparsi sul tavolo
- il peso del pezzo di formaggio dalle dimensioni
- il peso dell'affettato dal numero di fette
La prima volta pero' devi misurare effettivamente, per "prenderci la
mano" e poter fare poi le stime.
Aneddoto: una volta ero andato a comperare fermagli. Avevo avuto la sorpresa di trovare al banco di vendita un mio compagno di scuola elementare. Per darmi i fermagli, li sparse sul banco cercando di farlo in modo uniforme e poi ne valuto' il numero dallo spazio occupato, approssimando in eccesso "Se il numero non e' esatto, al limite ce n'e' qualcuno in piu'". Poi alzo' lo sguardo e forse interpreto' il mio come un po' perplesso (il mio ricordo personale e' piuttosto di stupore) e allora comincio' a contare, finendo con 1 solo in eccesso e una sorriso di soddisfazione. Ci fu poi una coda chiacchierina e piacevole avvolta nella confidenza di amici da bambini.