^^Doppia attenzione, doppia intenzione.

doppia intenzione, doppia attenzione
la capacita' di svolgere 2 azioni contemporaneamente,
consapevoli che l'azione soggiace a intenzione e attenzione.

"Doppia attenzione, doppia intenzione"

e' il modo di dire che uso io, appreso all'interno dell'arte marziale.

Mi ha sempre intrigato questa capacita'.

Estate2017 ho avuto il tempo di sapere qualcosa in piu' su quello che nell'arte marziale e' detta "Doppia attenzione, doppia intenzione", che non avevo incontrato nell'esame di psicologia dell'apprendimento fatto circa nel 1975. L'argomento di psicologia occidentale piu' prossimo che ho trovato e': Doppio compito. Human multitasking.

Elenco il mio rapporto personale di osservazione e concettualizzazione con questa capacita'

  1. al top delle mie capacita', eta' 25-35, ero in grado tenere un seminario parlando per 2 ore, e contemporaneamente orgnizzandomi mentalmente le cose da dire a secondo dello sviluppo del discorso in interazione con gli ascoltatori
  2. fino a circa 52 anni sono stato in grado di seguire il telegiornale e parlare contemporaneamente coi famigliari, fino a quando mi sono accorto che non ci riuscivo piu': a seconda di dove focalizzavo l'attenzione, riuscivo a capire (decodificare il parlato), consapevole che c'era un secondo parlato, ma di cui non capivo il senso, solo a tratti riconoscendo qualche parola.
  3.  Attenzione e intenzione devono essere considerate grandezze graduate, non binarie-logiche.
  4. Per mantenere l'intenzione occorre un certo grado di attenzione.
    Caso estremo: senza attenzione, non si puo' avere intenzione.
  5. Es: dopo i 52 d'eta' ho cominciato a manifestare un comportamento tipico dell'anziano, che parte da una stanza per andare in un'altra, e quando ci arriva non sa piu' perche' ci e' andato.
  6. Molte persone non hanno questa capacita' per tutta la vita, es:
    1. parlare al telefono, e capire quello che un altro sta cercando di dirgli.
    2. seguire la lezione dell'insegnante e contemporaneamente scrivere gli appunti.
      Questo e' il motivo per cui la mia scelta di insegnante e': prima far ascoltare gli allievi, poi far loro prendere gli appunti, guidandoli.

    La doppia capacita' dipende dalla difficolta' dei compiti.
    In ambito scolastico biennio ITI, la mia valutazione personale fatta a occhio su prestazioni non documentate: e' posseduta potenzialmente circa l'8% degli studenti, ma deve essere esercitata consapevolmente affinche' possa essere operativa sotto controllo dell'intenzione, cioe' "voglio farlo e riesco".

Slogan

  1. Non si puo' sviluppare la volonta' involontariamente
  2. Non si puo' sviluppare la consapevolezza inconsapevolmente
  3. Non si puo' sviluppare l'attenzione disattentamente.
  4. Non si puo' sviluppare l'intenzione inintenzionalmente.

Paragoni

La volonta' si sviluppa volontariamente, come la consapevolezza si sviluppa consapevolmente.

equi: La volonta' non si sviluppa involontariamente, come la consapevolezza non si sviluppa inconsapevolmente.

L'attenzione e' fondamentale >>>

Come prendere appunti? Seguendo la lezione: C'e' un tempo per la scrittura e uno per l'ascolto.

Nel tempo dell'ascolto, ascolto, e nel tempo della scrittura scrivo.

Se l'insegnante pretende che gli allievi appuntino in autonomia, sega almeno il 92%.