an → +∞ la successione an ha come limite +∞ (= +∞ e' il limite della successione) (=def)
∀M>0 ∃n0: n>n0 ⇒ an>M
per ogni M maggiore di 0, esiste un n0 tale che n>n0 implica an maggiore di M
∀M>0 | per ogni M maggiore di 0. Dove per M si intende: un numero che si ripropone sempre piu' grande, un numero grande a piacere. Pero' nella richiesta e' "un qualsiasi numero". Poteva anche chiamarsi ε, lo chiamo Magnum. |
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∃n0 | esiste un n0. Precisamente n0(M) cioe' e' un numero che sara' diverso a seconda dell'M scelto. n0 ∈ N cioe' un fissato numero intero. Fissato per la restante parte dell'affermazione, ma in dipendenza dall'M |
∀S(L) ∃n0: n>n0 ⇒ an∈S(L)
per ogni intorno di L, esiste un n0 tale che n>n0 implica an∈S(L)
∀S(L) | per ogni intorno di L | per ogni intorno del limite |
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∃n0 | esiste un n0. Precisamente n0(S(L)) cioe' e' un numero che sara' diverso a seconda dell'intorno_del_limite scelto. n0 ∈ N cioe' un fissato numero intero. Fissato per la restante parte dell'affermazione, ma in dipendenza dall'S(L) |
: | tale che |
an∈S(L) | an appartiene all'intorno del limite S(L) |
∀S(L) ∃(n,+∞): a(n,+∞) ⊂ S(L)
per ogni intorno di L, esiste un intorno di +∞ tale che a(n,+∞) il range della successione relativo a tale intorno, e' contenuto in S(L)
∀S(L) | per ogni intorno di L |
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∃(n0,+∞) | esiste un intorno (n,+∞) di +∞ |
: | tale che |
a(n,+∞) | il range della successione da n a +∞ |
⊂ S(L) | e' contenuto nell'intorno di L |