r: 4.
d: 4 sono gli spazi consecutivi, ci sono anche gli spazi tra 2 dita qualsiasi. Quanti sono in tutto?
L'ho fatto qui estesamente come esempio dell'importanza della struttura dati sulla sua comprensione. E' un fatto da comunicare agli allievi, da mostrare in qualche occasione, ma poi nel resto dell'insegnamento-apprendimento per economia meglio proporre la migliore organizzazione, citando pero' gli aspetti peculiari della struttura dati che evidenziano le relazioni tra i dati.
Sono una somma, cominciando da 4: dal 1° dito al 2°, al 3°, al 4°, al 5°; +3: dal 2° dito, al 3° al
4°, al 5°; +2: dal 3° dito al 4°, al 5°; +1: dal 4° al 5°.
Scritto piu' compatto: 4: da 1a2 1a3 1a4 1a5; +3: da 2a3 2a4 2a5; +2: da 3a4
4a5; +1: da 4a5.
4: dal 1° dito al 2°, al 3°, al 4°, al 5°;
+3: dal 2° dito, al 3° al 4°, al 5°;
+2: dal 3° dito al 4°, al 5°;
+1: dal 4° al 5°.
4: dal 1° dito al 2°, al 3°, al 4°, al 5°; +3: dal 2° dito, al 3° al 4°, al 5°; +2: dal 3° dito, al 4°, al 5°; +1: dal 4° dito, al 5°. |
|
Oppure:
|
Cioe', mettendo in ordine crescente gli addendi:
1+2+3+4