Occorre disintrecciare la figura dell'insegnante nei suoi vari aspetti
d: perche' un ins e' diverso da un libro?
d: come pensate di interpretare le diverse figure?
responsabilita' sociale. Figura sociale, pubblico impiegato.
riconosce assieme agli allievi i passi intermedi di conoscenza rilevando gli
elementi s/corretti, in/coerenti in un quadro complessivamente s/corretto,
in/coerente.
In tal modo diffondono ulteriormente gli elementi positivi e precipitano i
negativi.
animatore, moderatore, conduttore
voi come pensate di interpretare queste figure di intervento?
d: Come devono essere bilanciate le figure di intervento? Che criteri usare per stabilire se il bilanciamento e' buono?
Questo comporta che "la parola dell'insegnante e' sacra" per cui
gli allievi tendono a ripeterla, per cui il significante viene accettato non per
ragione, ma per condizionamento sociale.
Per i b piccoli questo vale con qualsiasi adulto.
Deve essere chiaro che gli obiettivi generali (proprio in quanto tali) si
ritrovano tutti continuamente copresenti (si tratta di saperli riconoscere) e
che non e' possibile coltivarli tutti in ogni situazione; quello che si fa e' di
privilegiarne uno per volta
es: la problematica del linguaggio e' sempre presente, ma non e' possibile fare
sempre il processo di produzione personale e unificazione successiva dei
significanti; se il filo principale e' un altro, guardo all'economia della
comunicazione e si veicola il primo significante prodotto, purche' accettabile.
Se necessario si ritornera' ad esso in tempi successivi. Cio' che e' importante
e' affrontare la problematica del linguaggio in modo approfondito, non ignorarla
o trattare le difficolta' associate come un qualsiasi accidente, dovrebbe essere
uno degli obiettivi generali di tutta la scuola.
Continuamente l'insegnante si ritrova a dover decidere quale strada prendere,
scelta fare, obiettivo privilegiare, la miglior prosecuzione; in questo senso un
buon insegnante e' un buon mediatore. ref:
Prosecuzione nell'insegnare.
FIGURE-RUOLI DELL'INSEGNANTE