La si schiaccia (chi vuole) e getta alla fine della lezione (purtroppo non c'e' raccolta differenziata). La si mette sotto il banco, e se non c'e' il sottobanco, a terra attaccata alla gamba del banco in modo da non disturbare. Non sopra il banco o sul davanzale, cmq in un posto visibile, poiche' sono fatte per attirare l'attenzione, e quindi la distolgono dalla lezione.
QUADERNO. GESTIONE, COMPILAZIONE.
- La facciata nuova della lezione nuova si prepara a casa il giorno prima: si
intesta con: data, nome e cognome, classe.
2- Indici devono essere aggiornati ogni lezione.
6- Scambio lezioni: ogni lezione scambio con uno dei compagni vicini una
lezione, in modo da operare un controllo vicendevole: segnalo in rosso i punti
poco chiari e firmo per presa visione; consideriamo vicini i 4-6 che stanno
intorno; non sempre la stessa persona, variare; mantengo un elenco-tabella degli
scambi effettuati: data, lezione trasmessa, lezione ricevuta, chi.
REGISTRAZIONE. (cioe' appunti)
- Per avere una stima grossolana: non meno di 2 righe ogni 5 minuti, che
nell'arco di una lezione equivale a circa 20 righe a lezione
PRESTAZIONI A CASA
1- STUDIO CASALINGO. Il ragazzo medio avra' bisogno di almeno mezz'ora di studio
a casa per ogni ora di fisica a scuola. Il ragazzo medio; cio' vuol dire che
almeno la meta' degli studenti bisogna piu' di mezz'ora.
Tenendo conto di tutte le materie e dei diversi rendimenti, possiamo dire che a
casa si deve studiare dalle 2 alle 4 ore.
Il tempo-giornata-lavorativa si puo' pensare cosi' indicativamente suddiviso:
9 sonno + 5 scuola + 1 trasporto + 1 pasti + 1 accudirsi + 3 studio = 20 ore;
rimangono 4 ore di tempo libero, non sciupatelo, il tempo e' una risorsa non
rinnovabile.