^^Preferiti. Collegamenti a oggetto Windows. Organizzare i collegamenti.

Storia dei "Preferiti"

Un tempo i "preferiti" c'erano solo per Internet Explorer.

Poi questo sistema e' stato esteso anche agli oggetti locali.

Contemporaneamente Internet Explorer e le finestre di Windows sono andate incontro a un processo di fusione-integrazione, per cui con WinowsXP (2002) si puo' dire che siano un tutt'uno, anche se c'e' qualche non linearita' di comportamento dovuta a questo adattamento. 

Esempio canonico di "aggiungere un collegamento a Preferiti"

E' quello di memorizzare l'indirizzo di una pagina internet.

Motivazioni per avere un sistema che raccoglie e organizza i collegamenti.

I collegamenti crescono di numero, sorge l'esigenza di organizzarli.

Un modo di organizzare i collegamenti e' di organizzarli come tutti gli altri oggetti: in cartelle. Siccome l'esigenza di organizzare i collegamenti e di averli sottomano e' generale, e' stata prevista nel sistema operativo.

Il menu preferiti e' in sostanza una cartella organizzabile in sottocartelle, esattamente come le cartelle di risorse.

I preferiti raggruppano nella stessa struttura-meccanismo:

• sia i preferiti che si trovano sul computer locale
• sia i preferiti che si trovano in remoto
  • sia in rete locale
  • sia in internet

A seconda dell'uso che si fa, puo' convenire tenere distinto i preferiti locali da quelli internet. Allo scopo nella cartella "preferiti" c'e' la sottocartella "collegamenti" che si puo' riservare ai collegamenti locali.

Aggiungi a Preferiti

E' un comando presente sia nelle finestre del sistema operativo, sia in quello di Internet Explorer.

Non linearita' di comportamento: se si seleziona un doc e lo aggiungo ai preferiti, non viene aggiunto il doc, bensi' la cartella in cui si trova; per aggiungere il doc lo devo trascinare nel menu'.

Esercizi

ecz: mettere nei preferiti la cartella "occa_locale\inf"