^^Termoergometro. Teoria.

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la stessa quantita' di lavoro si trasforma sempre nella stessa quantita' di calore, qualsiasi sia il fenomeno che opera la trasformazione.

Si suppone di avere stabilito la calorimetria sulla base delle misure di trasferimento di calore.

 

 

Approfond

 

Tentativo di sintesi

  1. in ogni fenomeno naturale si produce calore,
    in ogni trasformazione meccanica si fa-riceve-trasferisce lavoro, che in parte si trasforma in calore
  2. la stessa quantita' di lavoro si trasforma sempre nella stessa quantita' di calore, qualsiasi sia il fenomeno che opera la trasformazione.
  3. Questo fatto quantitativo fonda il principio di conservazione dell'energia

 

Teoria-presentazione

Esiste un rapporto costante tra lavoro e calore, qualsiasi sia la trasformazione.

E' analoga alla legge di conservazione della massa: la massa di un sistema chiuso e' costante, qualsiasi sia la trasformazione. In particolare: in qualsiasi modo avvenga una certa trasformazione, ad es: piu' o meno velocemente.

Per misurare il calore prodotto, e' necessario conoscere la capacita' termica del calorimetro Q=CDT. Si puo' misurare direttamente, o calcolare tramite C=cm. Scegliamo questo metodo. Alla fine servono le calorie, quindi serve un calore specifico basato su tale unità, ma ai tempi odierni non e' quella adottata dal Sistema Internazionale, che invece si basa sul joule. Quindi dobbiamo usare il fattore di conversione che andiamo cercando, ci mangiamo la coda, ma per comodità. Facciamo dunque l'equivalenza: 380 J/(kg°C) = kcal/(kg°C) 380/4180. (Sai spiegare perche' questa e' l'operazione?)