Lo schema a 2 sistemi accoppiati e' un modello estremo nella semplificazione.
Un modello piu' articolato, che meglio rende conto di una attivita' di indagine scientifica:
*********************************** * AMBIENTE * * ************** * * * OSSERVATOR * * * ************** * * ***** * * ***************** M * * * * RISCALD-ATO * I * * * ***************** S * * * * ACCOPPIATORE * U * * * ***************** R * * * * RISCALD-ATORE * A * * * ***************** T * * * * O * * * * R * * * ***** * ***********************************
Generalmente si puo' individuare:
es: riscaldando acqua, e' difficile pensare di riscaldare acqua in aria senza che questa sia in un contenitore; quindi per riscaldare un liquido e' necessario riscaldare il contenitore; quindi i sistemi di cui studiare il riscaldamento non sono piu' 1, ma 2, il loro riscaldamento composto contemporaneo.
Inevitabilmente si riscalda anche l'ambiente: tutti ci troviamo nel "contenitore aria"; l'aria e' a contatto col sistema e lo influenza termicamente.
d: come indagare, studiare, il sistema?
r: individuando, variando, controllando le variabili; correlando variazioni di
struttura a variazioni di comportamento; duplicando il sistema; ...
Nel caso d u accoppiamento di sistemi, per controllare le variabili e farne variare 1 per volta, si comincia a tenere fisso un sistema e fare variare l'altro. >>>
In q caso ad es: la temperatura in funzione d tempo.
es: La stessa padella posizionata diversamente sul fornello si riscalda
diversamente
es: la stessa pentola contenente acqua, con/senza coperchio si riscalda
diversamente
Secondo la velocita'/lentezza di riscaldamento, a parita' di tutte le altre condizioni.
Ris-cal-dare
Raf-fre-ddare