^^Trasduzione di comportamenti.

E' un'idea che mi e' venuta in base ai ripensamenti sulla relazione tra strutture e comportamenti da un lato e grandezze dall'altro, e a come l'istruzione universitaria attuale focalizzi le grandezze, trascurando la loro origine nelle strutture e comportamenti, piu' prossimi alla realta' e quindi piu' comprensibili al principiante.
Questi ripensamenti mi hanno portato ad avere una maggiore attenzione alle strutture e ai comportamenti in modo da relazionare direttamente essi e non le grandezze che li descrivono.
Cosi' quando ho incontrato Il "tempometro" di Quagliato in cui un meccanismo trasformava il moto rettilineo in rotatorio, mi e' nata l'idea di interpretarlo come una "trasduzione di movimenti" e piu' in generale come una "trasduzione di comportamenti".

Un modo standard vicino a questa concezione e' quello dei cinematismi, che nella mia educazione scolastica elementare conosco come: