1993
p: CONFRONTO DI 2 MOV UNIF IN TERMINI DI L,T,V,A, conoscendone i diagrammi nel
piano l,t. Spiego.
Confronto: ><= minoranza, maggioranza, uguaglianza.
notazione non-standard di alcuni allievi:
invece di std: l1=l2 o l(M1)=l(M2); t1<t2
non standard: l= M1=M2 t= M1<M2
: l: M1=M2 t: M1<M2
lM1=lM2 tM1<tM2
dida: e' un buon test che divide bene la classe in 2 gruppi: chi non/ha capito il concetto di dg: non e' un disegno in scala del movimento.
CONFUSIONE tra disegno-DIAGRAMMA e disegno-REALE
dida: proprio per questa confusione e' opportuno che i primi diagrammi non
abbiano a che fare con lunghezza
es: volendo parlare del movimento, si puo' considerare i fenomeni ciclici: il
numero di cicli in funzione del tempo.
Errori:
- c'e' chi dice che il movimento piu' lungo e' quello dal segmento piu' lungo
- c'e' chi dice che il movimento e' rettilineo
dida: confonde la linea-diagramma con la linea-traiettoria
Bertagnini93: [intende la linea tratteggiata parallela all'asse dei tempi
come una meta (lo scrive)]
l(mov1) e' piu' corto di l(mov2) perche' il mov1 arriva subito alla meta, invece
il mov2 impiega piu' tempo ad arrivarci, quindi ha una lunghezza maggiore
[suppone implicitamente che i 2 mov siano fatti a v cost]
v(mov1)=v(mov2) perche' hanno come meta la stessa linea.