^^Onde; didattica.

Per i colleghi

"Onde" e' un titolo che trae in inganno, in effetti e': "La meccanica dei corpi continui".

Inoltre sotto "onde" oltre la "meccanica della materia continua" ci sono anche le onde elettromagnetiche cioe' la ""meccanica" di elettricita' e magnetismo". Da un punto di vista matematico: equazioni differenziali alle derivate parziali.

La matematica proposta dal libro e':

"Meccanica dei corpi continui" si scompone nelle 2 parti:

Localmente, cioe' fissato un punto, il moto rappresentativo e' il "Moto armonico, smorzato, forzato".

Caso specifico ed emblematico

La mia scelta e' stata di presentare in modo qualitativo, fin dall'inizio i casi di onde che avremmo poi trattato nello specifico, questo per capire bene la duplicità dello studio con l'Ondoscopio: il caso specifico e l'emblematicita' per tutte le onde.

Onde liquide vs suono, elettromagnet

Richard Feynmann: "Le onde su una superficie liquida sono molto piu' complesse di quelle del suono o dell'elettromagnetismo".

In effetti c'e' chi dice che: "L'Idrodinamica e' la parte piu' complessa della fisica".

Per iniziare

Per raffigurare le onde

Si possono disegnare le onde triangolari, che sono piu' semplici e non si perde in generalita'.

Non solo onde su una superficie liquida

doc: 14/1/1998 ref: c2cg982
Nonostante gli appunti che indicavano come procedere, poiche' non li ho riletti, mi sono troppo ancorato alle onde su una superficie liquida, anche perche': 1- sono al mare 2- ho insegnato all'istituto marittimo.
Pero' questo mi ha portato a definire il moto di oscillazione come il movimento che fa l'onda andando dalla cresta alla valle e dalla valle alla cresta. Cioe' sono rimasto legato al caso in esame, perdendo la generalita' del concetto di onda.

La storia di un'onda

  d: 1 ciclo di un'onda
Ceccotti98 e' il ciclo basato sul movimento dell'onda
es: se andiamo al pontile e ci fermiamo in un punto, noi vedremo l'onda formarsi, passare e infrangersi
c: si infrange, ma non nel punto, a riva. Penso che cio' che aveva in testa era l'infrangersi a riva, non sul pilone.
Notiamo qui l'esigenza di raccontare la storia del moto con completezza: nascita, vita e morte.
Per gioco cognitivo potremmo dire: da dove vengono, dove vanno le onde.


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