Non si puo' sparire da un luogo per riapparire
in un altro.
Se un corpo cambia di luogo, deve attraversare la superficie di separazione tra
i luoghi.
Qui vogliamo parlare di discontinuita' effettive del moto reale, e non di discontinuita' introdotte per comodita' in un modello del moto.
Le cose che si muovono cambiano di posto.
d: vale anche il viceversa?
La traiettoria di un corpo e' una linea continua.
Pero' dal principio di continuita' del moto, non discende la derivabilita' della funzione P(t), e quindi l'esistenza matematica della velocita'.
Per quanto poi riguarda l'accelerazione, consideriamo l'esempio della frenata costante:
l'accelerazione e' costante durante la frenata, e cade improvvisamente a zero quando il corpo si ferma! conclusione: l'accelerazione e' discontinua.
Non si puo' cambiare di posto senza muoversi: sparire da un posto e
riapparire in un altro.
Se un corpo da una zona passa ad un'altra, deve attraversare la superficie che
fa da confine della zona.
Nel senso comune e' un moto che non si ferma.
esof: Continuita', esempi.
Continuita' della velocita' istantanea.
Al termine di una scivolata frenata dall'attrito, il moto si ferma, l'accelerazione diventa improvvisamente zero!
4) In un moto: la variazione istantanea discontinua di posizione,
velocita', accelerazione;
[ ] e' reale [ ] e' un'approssimazione
doc: 18/3/98 ref: c1cg973
Tutti hanno risposto esatto.