Il mondo di specchi e' un mondo ideale, cosi' come il mondo dei pesi, e il mondo dei rimbalzi.
Il mondo degli specchi e il mondo dei rimbalzi, sono mondi isomorfi.
ref: Rimbalzi che seguono la legge della riflessione.
Per rendere verbalmente l'analogia, forse meglio: "mondo delle riflessioni e mondo dei rimbalzi", poiche' a rimbalzo corrisponde riflessione, a corpo pesante cr raggio luminoso, e a parete di rimbalzo cr parete speculare di riflessione.
Un mondo il cui unico contenuto sono specchi e raggi di luce che si propagano riflettendosi secondo la legge della riflessione.
E' il caso 2D del mondo di specchi 3D. E' comodo da studiare scolasticamente. E' la palestra per il 3D.
Come presentato solitamente a scuola, si guarda la legge della riflessione, e si descrivere rispetto ad un riferimento proprio (non dicendolo esplicitamente), e tutto finisce li'. Se pero' ci sono piu riflessioni, ci si rende conto che conviene descriverla anche rispetto al "riferimento delle stelle fisse" (= all'ambiente).
In questa prospettiva diventa sensato parlare di:
Possiamo geometrizzare come una poligonale, con particolari proprieta' di relazione con altre figure presenti. Come esiste il "paziente zero" nel caso dell'epidemia, cosi' parliamo di "raggio zero" per il primo raggio, e numeriamo in sequenza i raggi.
Tranne il primo e l'ultimo raggio, tutti sono sia riflessi che incidenti, riflessi dallo specchio precedente e incidenti sul seguente; il raggio zero e' solo incidente, e l'ultimo e' solo riflesso. Gli specchi nella sequenza sono numerati da zero.
Indipendentemente dal centro di rotazione: