^^Luce; Compiti estivi. >>>

Guardare dall'acqua all'aria.

Occorre il mare calmo per avere la superficie dell'acqua non increspata. Ci si immerge e si guarda su, verso la superficie; si guarda con diverse inclinazioni dello sguardo; si vedranno cose diverse. Un modo e' mettere un amico un po' piu' in la', in piedi, meta' dentro e meta' fuori dall'acqua e guardarlo passando lo sguardo dalla testa ai piedi. O presso gli scogli.

Sperimentare con gli specchi.

Sperimentare il comportamento degli specchi in aria, poi ripetere in acqua: completamente in acqua e tra aria e acqua; per semplicita' quando la superficie dell'acqua e' il piu' piatta possibile.
Cercare di individuare la regola con la quale avviene la riflessione della luce.
Osservare la figura luminosa proiettata dallo specchio; cercare di individuare la regola di formazione.

2 o piu' specchi.

1: Percorsi. 2: Sovrapposizione delle figure luminose riflesse.

Ombre.

Regole della formazione delle ombre. Relazione ombre-luci.
Forme-ombre proiettate sul piano di terra o di un muro da una superficie quadra e da un bastone; da fare anche alla base del muro, in modo da poter confrontare.

Lunghezza delle ombre.

Un bastone verticale, conficcato a terra, di altezza da terra conosciuta, terra in piano orizzontale; si osserva l'ombra al passare del tempo e si segna ombra e tempo. Bisogna organizzarsi in modo da poter ripetere e registrare.
Modo: il bastone diventa un bastoncino es biro e il piano orizzontale di terra, un foglio di quaderno; in tal modo e' comodo segnare.
Modo: sul terreno, balcone, di casa mia; segno con 1 goccia di vernice il punto estremo dell'ombra di un palo. Se e' piu' opportuno, posso usare come piano di tracciatura un muro ad es il muro di cinta. Cio' che occorre determinare tramite misure e' la posizione del corpo che genera l'ombra, rispetto alle sue ombre.
Per segnare l'ombra conviene segnare semplicemente la sua estremita'.

Osservazione giornaliera:

il massimo sarebbe registrare dal sorgere del sole al calare, ma e' impegnativo; inoltre le ombre in questi casi estremi vanno fuori campo tracciatura. Diciamo di seguire per 4-5 ore, dalle 10 alle 14-15, facendo un segno almeno ogni mezz'ora; e ogni 10 minuti dalle 12 alle 14. Dico dalle 12 alle 14 e non dalle 11 alle 13 perche' sto tenendo conto dell'ora solare. Se segniamo sul foglio, attenti a tenerlo fissato, non muovere l'orientazione.

Osservazione stagionale:

l'osservazione giornaliera andrebbe ripetuta ogni 15 giorni, ma e' impegnativo. Diciamo di fare l'osservazione almeno 3 volte: in prossimita' del solstizio estivo circa 21 giugno, e poi circa 21 luglio e circa 21 agosto. Cercare di ripetere nella stessa fascia oraria, in modo da avere dati confrontabili. Si fa quel che si puo'.