/ | intensita' | |||
/ | libero | - | direzione | |
Forza vettore | \ | verso | ||
\ | applicato | + | punto di applicazione |
Fino a che si tratta il punto materiale, non occorre distinguere, poiche' le
2 nozioni collassano in 1: la forza e' applicata in 1 punto che e' tutto il
corpo.
Io pero' ho cercato di non insegnare solo nel modello fisico-matematico, bensi'
di tener vivo il suo substrato fisico, e quindi nel reale il punto materiale puo'
essere un corpo a cui non si guarda dove la forza e' applicata, cioe' si guarda
alla forza libera, e questo e' utile perche' ad es. condizione necessaria per
l'equilibrio verticale e' che la risultante delle forze verticali sia zero.
Detto in linguaggio fisico-matematico:
-1: c'e' il sistema delle forze applicate
-2: c'e' il sistema delle forze libere associato
considerando-modellando le forze solo come libere, si puo' trattare l'equilibrio
traslazionale poiche' la forza risultante determina il moto del centro di massa.
Finora ho abbastanza insegnato cosi' poiche' questa e' l'impostazione standard, pur con l'attenzione al reale e il rifiuto dell'uso esclusivo del modello fisico-matematico.
Penso che potrei pero' fare un argomento introduttivo sull'equilibrio
verticale della persona:
- forza peso
- forza di sostegno sui piedi.
Per l'equilibrio verticale basta che la risultante del peso sia equilibrata
dalla risultante delle forze sui piedi es: -100+50+50=0, pero' se le forze sui
piedi divetano 60+40, non puo' essere il corpo simmetrico, bisogna "spostare
il peso" e quindi il corpo, su una gamba.