^^Pendolo tirato orizzontalmente. Esp pendolone. .ods

In questo foglio si parla di un esperimento in particolare, altrove:

Esperimento col pendolone: circa 2kg 2m.

4 novembre 2010  1c iti. Relazione.

Misurare la materia: Massa e Peso del Corpo appeso

Misurare la Massa del corpo appeso

M = 2197 g   Misurato con bilancia da cucina.

Fare equivalenza in kg

2197 g = 2,197 kg

Per esercizio sulle equivalenze di massa, e per ricordarci che l'UM fondamentale della massa nel SI e' il kg (UM = unita' di misura; SI = Sistema Internazionale delle UM).

Peso (qui a terra sulla Terra) del corpo appeso, corrispondente alla sua massa.

P = 21,97 N  lo dice il prof

N = newton  e' l'unita' di misura del peso

Per ricordarci che massa e peso sono 2 grandezze legate, ma distinte.

d: Qual e' la relazione tra il numero di kg ed il nr di newton?

Scrivere qual e' l'operazione per ricavare il numero di newton, dato il numero di kg, a parole o in formule (o entrambe).

Scrivere la domanda, non solo la risposta.

Prestipino
  P
Il rapporto e':   P = M*10     M=
  10

L'operazione per passare dai kilogrammi ai newton e' di aumentare la virgola.

Tinfena Per passare dai kili ai newton e' necessario moltiplicare per 10.
  P
P = M*10    M=
  10
Barattini Per passare dai kg ai newton, che sono 21,97, basta moltiplicare per 10.

2,197 kg *10 = 21,97. I newton sono 10 volte i kg.

Mariani Basta moltiplicare per 10, perche' i newton sono dieci volte i kg.
 

Cosi' cosi'

Bertola La massa e' 2197 g, uguale a 2,197 kg, poi trasformandolo in newton viene 21,97 N (per 10 volte i kg)
Roda Per calcolare i N si deve moltiplicare per 10
 

Sembra esatto

BenLamrabet Noi abbiamo preso una sfera di ferro, l'abbiamo appoggiata sulla bilancia e poi abbiamo fatto l'equivalenza da g a kg, e da qui abbiamo calcolato i newton, e e' risultato 21,97
Marsili Abbiamo fatto la massa (2197), poi abbiamo trovato i kg (2,197) poi da kg a peso e infine da peso a niuton (21,97).

I kg sono uguali al peso, e i niuton sono 10 volte minore del peso.

Rizzo Per sapere i N con i kg si deve fare meno una grandezza, come se fosse in hg

Misurare la geometria.

Misurare la distanza dall'attacco al pendolo, = lunghezza filo.

209 cm   Misurata col metro flessibile da 2 m. E' stata una prestazione equilibristica, poiche' per non usare la scala, si e' alzato il metro che tendeva a piegarsi, fino al soffitto.

Prestipino La distanza dall'attacco al pendolo e' 209 cm
Barattini La lunghezza dall'attacco all'inizio della sfera sono 209 cm

Fare equivalenza in metri

209 cm = 2,09 m

Misurare il Diametro della sfera appesa.

D= 82 mm   Misurato con l'asta millimetrata.

Fare equivalenza in cm

82 mm = 8,2 cm

Corrispondenza tra forza e deformazione.

F x
N cm
0,0 0,0
0,3 3,0
0,4 3,8
0,5 4,8
0,6 6,0
0,7 7,0
0,8 8,0
0,9 8,9
1,0 9,9
2,0 20,0
3,0 28,0
4,0 38,0
5,0 46,0
    

Rendiamoci conto che:

Le grandezze da misurare sono 2:

  1. non solo la forza,
  2. ma anche la deformazione.

Procedimento

Realizzo la voluta forza, e in corrispondenza leggo la deformazione causata.

 

F forza esterna deformante, orizzontale.
x deformazione lineare = spostamento orizzontale dalla posizione di equilibrio del punto di applicazione della forza
P 21,5 N peso corpo pendolare
R 209 cm raggio = distanza fissa tra il centro di rotazione e il punto di applicazione della forza


La lunghezza del filo = lunghezza tra centro di rotazione e punto  di attacco al corpo pendolare.

Accorgimento sperimentale

Prestipino appoggiare la mano su un corpo fermo (il banco) che il dinamometro rimane dritto.
Tinfena aver appoggiato la mano su un corpo fermo per avere ben stabile il dinamometro.
BenLamrabet ha appoggiato la mano sul tavolo per tenere il dinamometro in orizzontale.
Barattini si e' appoggiato al banco per tenere nel modo piu' stabile possibile il dinamometro agganciato alla sfera,
Cerchio Per tenere orizzontale il dinamometro, ha appoggiato la mano sul banco per stabilizzare il tutto.
Costantino Per avere piu' stabilita' nel tenere il dinamometro piu' orizzontale, ha appoggiato la mano su una superficie stabile e immobile (banco)
Marsili Ha tenuto la mano appoggiata ad un corpo fermo, cosi' poteva tener fermo il pendolo
Ciuffi Ho tenuto la mano appoggiata ad un corpo fermo, cosi' ho potuto misurare al meglio la forza sul dinamometro, poiche' se mai avrei potuto impiegare piu' forza in base al tremore della mia mano.
Tardelli Ha appoggiato la mano sul tavolo per tenere il dinamometro in orizzontale.
Roda trovare un appoggio stabile, dove poter appoggiare le mani, tenenti il dinamometro fermo e orizzontale all'asse del pendolo.
 

Cosi' cosi'

Rizzo ha appoggiato la mano su un corpo fermo, in questo caso il tavolo, per aumentare la precisione nel tirare il dinamometro.
 

Err

Mariani Per tenere il dinamometro in orizzontale e' piu' facile appoggiarsi
Alberti aver messo la mano sulla base (corpo solido), ed ha ottenuto maggior resistenza e meno sforzo
Nari ha messo la mano appoggiata nella base (tavolino) per tenerlo orizzontale.

Accorgimenti sperimentali.

 

Titolo

Pendolo. Deformazione in funzione della forza orizzontale. Misure.