Qui raffigurata e' una sequenza di stati di lunghezza di una molla, da S0 a S5.
Confronta lunghezza e allungamenti di una molla rispetto all'altra.
A tal fine misura le opportune grandezze (di seguito suggerite):
1- predisponi una tb per l'organizzazione dei dati
2- misura le lunghezze
3- calcola gli allungamenti riferiti allo S0
4- calcola gli allungamenti consecutivi.
i: per commentare la conclusione, ho riportato le varie conclusioni degli allievi, classificandole e commentandole eventualmente.
Conclu:
Ingrassia | in questa tb ci sono le misure delle 2 molle, ed ho calcolato gli allungamenti riferiti allo S0 e quelli consecutivi. Non mi e' sembrato molto difficile. |
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Petrocchi | stiamo confrontando le molle in diversi stati. |
Vitaloni | abbiamo confrontato le lunghezze di 2 molle. |
Marchi | calcolo il confronto delle molle. |
Tornaboni | la tabella e' l'unica che puo' far capire i vari allungamenti delle molle usando i simboli. |
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Stocchi | posso dire che gli spostamenti di M2 cambiano in modo abbastanza notevole. |
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c: e quelli di M1? | |
Ciuffi | dopo aver completato la tb vediamo che c'e' molta differenza tra una lunghezza e l'altra. |
c: "molto", "abbastanza notevole", sono valutazioni
imprecise e relative. Es: 100 e' molto rispetto a 10, ma poco rispetto a 1000. |
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Pezzica | la molla M2 e' piu' tirata rispetto alla M1 |
c: "tirata" = lunga ? Se si, allora dipende dallo stato. | |
Alaimo | che in ogni confronto di due molle, la lunghezza di ognuna e' diversa. |
c: si puo' completare dicendo: - LM1 < LM2 negli stati S0 .. S2 .. S4 - LM1 > LM2 negli stati S1 S3 S5 |
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Barli | sono riuscito a calcolare che la molla M1 si allunga maggiormente al confronto della molla M2. |
c: questo e' cio' che si avvicina maggiormente a cio' che avrei desiderato, vedi punto 3 |
i:
1- a lunghezza maggiore della m1, corrisponde lunghezza maggiore della m2
2- ad allungamento maggiore della m1, corrisponde allungamento maggiore della m2
3- gli allungamenti della m1 sono maggiori dei corrispondenti allungamenti della
m2
4- gli allungamenti della m1 sono lunghi circa il doppio degli allungamenti
della m2
dida: forse conviene inizialmente fare solo 1 allungamento e dedurre tutto cio' che si puo' da questo comportamento.
Al fine di confrontare gli andamenti di corrispondenza delle variabili, conviene
mettere in ordine crescente una variabile.
I dati sono anche in versione foglio di calcolo Molle in parallelo e in serie.xls
Tb confronto lunghezze e allungamenti
di una molla rispetto all'altra
NM LM1 LM2 DLM1 DLM2 DLM1C DLM2C UM mm mm mm mm mm mm E -/+ 2 -/+ 2 -/+ 4 -/+ 4 -/+ 4 -/+ 4
S0 44 64,1 S1 93,6 88,1 49,6 24 49,6 24 S2 73 77,8 29 13,7 -20,6 -10,3 S3 121,5 103,3 77,5 39,2 48,5 25,5 S4 54,2 68,5 10,2 4,4 -67,3 -34,8 S5 102,5 94 58,5 29,9 48,3 25,5
LM1 = lunghezza molla 1
DLM1 = differenza tra lo stato attuale e lo stato 0 della molla 1
DLM1C = differenza Consecutiva, cioe' tra lo stato attuale ed il precedente, per
la molla 1
Differenze tra stati, in tutte le possibili combinazioni.
S0 S1 S2 S3 S4 S5 44 93,6 73 121,5 54,2 102,5 S0 44 0 -49,6 -29 -77,5 -10,2 -58,5 S1 93,6 49,6 0 20,6 -27,9 39,4 -8,9 S2 73 29 -20,6 0 -48,5 18,8 -29,5 S3 121,5 77,5 27,9 48,5 0 67,3 19 S4 54,2 10,2 -39,4 -18,8 -67,3 0 -48,3 S5 102,5 58,5 8,9 29,5 -19 48,3 0
S0 S1 S2 S3 S4 S5 64,1 88,1 77,8 103,3 68,5 94 S0 64,1 0 -24 -13,7 -39,2 -4,4 -29,9 S1 88,1 24 0 10,3 -15,2 19,6 -5,9 S2 77,8 13,7 -10,3 0 -25,5 9,3 -16,2 S3 103,3 39,2 15,2 25,5 0 34,8 9,3 S4 68,5 4,4 -19,6 -9,3 -34,8 0 -25,5 S5 94 29,9 5,9 16,2 -9,3 25,5 0