Qui relazione, là indagine.
Disegni (appendice E) per una migliore comprensione del testo.
Per la presentazione di questo fenomeno (appendice A), sono stati presentati 2 tipi di visualizzazione con diverse disposizioni di cariche.
Come carica esploratrice del campo elettrico (appendice b), utilizziamo
granelli di semolino neutri in sospensione su olio di vaselina anch'esso neutro,
isolante e trasparente (per consentire la proiezione del sistema).
I compiti assunti dall'olio sono:
La parte visiva scelta, del campo elettrico, e` un contenitore di vetro, dalla
cui estremita` superiore aperta, arrivano i cavi CONDUTTORI DI CARICHE.
Le cariche che costituiscono il polo POSITIVO, vengono generate dalla macchina
di VAN DE GRAAF (appendice c), e di conseguenza le cariche provenienti dalla
messa a terra di un cavo conduttore, saranno NEGATIVE perche` chiamate da quelle
positive, secondo il fenomeno di induzione scoperto e descritto da COULOMB.
Attivando la macchina di Van de Graaf, in particolare il suo generatore (G), le
cariche separate si accumuleranno nella sfera, da cui il cavo ad essa collegato
condurra` le cariche al dischetto metallico all' interno del contenitore di
vetro.
Questa prima fase, destabilizza i materiali circostanti dalla condizione di
QUIETE ELETTRICA, coinvolgendo il secondo dischetto metallico conduttore.
Questo, sotto l`azione di cariche positive, conduce attraverso il cavo con
estremita` messa a terra, cariche negative attirate dalle positive.
A questo punto, avendo sui due dischetti cariche di segno opposto, il campo
elettrico e` gia` stabilito tra le due cariche, quindi il semolino sotto
l'azione delle cariche inizia a disporsi secondo le linee di forza, altrimenti
invisibili, con l'aiuto dell'olio il quale diminuisce l'attrito e quindi
favorisce un movimento piu` libero al semolino.
Dopo qualche decina di secondi, il semolino rallenta la sua corsa all'interno
del contenitore per i seguenti motivi:
Dopo la stabilizzazione possiamo notare molto bene, con l'aiuto di un
"proiettore", la configurazione assunta dal semolino, il quale ci
rivela le linee.
Particolarita` sulle linee di forza all'appendice E.
Nella seconda visualizzazione, le linee di forza del campo elettrico sono
generate da due distribuzioni di cariche UNIFORMI e PIANE (disegni appendice E).
Come carica esploratrice utilizzeremo delle fibre vegetali neutre (appendice B).
La distribuzione lineare delle cariche, viene effettuata attraverso striscioline
di carta stagnola CONDUTTRICE.
La parte visiva del campo elettrico e` una piccola lastra di vetro, dove
arrivano i cavi conduttori, portatori di cariche.
Come nella prima esperienza, la macchina di Van de Graaf (appendice c) fornisce
le cariche positive, mentre un cavo conduttore collegato a terra fornisce le
negative.
Azionando la macchina di Van de Graaf, le cariche positive arrivano sulla prima
striscia metallica distribuendosi in essa e chiamano per induzione le cariche
negative che si sistemano sulla seconda striscia conduttrice.
A questo punto, le due cariche interagiscono costituendo il campo elettrico,
visibile ai nostri occhi spruzzando sulla lastra di vetro le fibre vegetali che
subito delineano la posizione delle linee di forza (appendice e).
APPENDICE A =====================================================
- ELETTRONICO. All'interno del fenomeno elettronico (visione microscopica),
l'elemento di primo piano e` l'elettrone o comunque uno ione possedente carica
NEGATIVA. Come fenomeni elettronici vengono considerate le situazioni fisiche,
chimiche, etc., nelle quali sono presenti come gia` descritte, particelle aventi
segno negativo.
L'elettrone in particolare, e` la particella elementare piu` coinvolta nei
fenomeni tutt'ora conosciuti, in quanto base e strumento di reazioni, movimenti,
nelle quali svolge parti di primo piano, per il riscontro di un fenomeno e per
la sua identificazione.
Anche nella configurazione delle linee di forza del campo elettrico, la carica
negativa, che li accomuna, ha un ruolo di primo piano con un secondo tipo di
carica, quella positiva.
- PROTONICO. Il fenomeno protonico, associato alla carica POSITIVA, e` meno
riscontrato singolarmente, in quanto, parte costituente del NUCLEO ATOMO e` meno
soggetto ad azioni esterne che lo influenzino.
Comunque, il fenomeno protonico viene cosi` definito quando le particelle di
carica positiva, sono in primo piano e quindi determinanti in una situazione
sperimentale.
- ELETTRICO. Il fenomeno elettrico pone insieme i due tipi di particelle elementari possedenti un simbolo-segno di distinzione e che in una situazione sperimentale influiscono attraverso il potere a loro associato, interagendo o agendo singolarmente al fine di produrre fenomeni significativi ai fini dell'esperienza.
- CARICONICO. Il termine cariconico, cioe` fenomeno cariconico e` la generalizzazione italianizzata dei fenomeni che riguardano le due cariche di diverso segno e le accomunano nel significato della parola, che le contiene entrambe.
APPENDICE B =====================================================
Schematizzazione ad ALBERO allegata.
L'etichetta generalizzatrice-identificatrice del sistema allegato e` sistema
esploratore.
Questa etichetta indica a grandi linee l'argomento all'interno del quale si
estende l'intero sistema.
La struttura ad albero che vi e` all'interno e che lo costituisce e` una
costruzione e sistemazione di sotto-livelli/sistemi che si diramano dal generale
al particolare, secondo un determinato ordine caratterizzato dall'argomento
stesso che lo implica.
SISTEMA ESPLORATORE.
- In entrambe le visioni (macro-micro), la particella esploratrice del campo
deve essere di dimensioni molto piccole e di conseguenza possedere pochissima
carica nel caso in cui non sia neutra, per non alterare le caratteristiche del
campo in cui vi e` immersa.
- Sistema esploratore e` la generalizzazione macroscopica e microscopica, di
particelle utilizzate per la definizione di un fenomeno generalmente legato all'elettricita`.
All'interno di una analisi qualitativa, la sua utilizzazione consiste
nell'essere posto all'interno dell'azione di un fenomeno che puo` essere di
vario genere e che comprende certamente quello elettrico (campo elettrico).
VISIONE MACROSCOPICA.
-CARICA ESPLORATRICE.
Nella visione macroscopica, la carica esploratrice e` la generalizzazione di un
sotto-livello, all'interno della quale il campo esplorato-capito-descritto e` in
modo indipendente dal sistema esplorato come nell'esempio delle fibre o del
semolino all'interno delle due visualizzazioni.
- DI-POLO ESPLORATORE.
All'interno di un fenomeno, un dipolo esploratore puo` essere una particella
neutra introdotta per riscontrarvi fenomeni come nel caso del semolino neutro
all'interno del campo elettrico costituito da due cariche di segno opposto.
VISIONE MICROSCOPICA:
- ELETTRONE ESPLORATORE
- PROTONE ESPLORATORE
- IONE ESPLORATORE.
Vedi CAP.2 a pag.29-30 di PAOLANTONIO MARAZZINI con IPOTESI E CONTROLLI/2.
APPENDICE C =====================================================
Fra i GENERATORI ELETTROSTATICI, uno dei piu` interessanti e` quello di Van de
Graaf di cui, e` allegato lo schema.
Parti costituenti:
- R1 e R2 sono due rulli che portano una cinghia C, messi in moto da un motore o
da un altro congegno MECCANICO;
- S e` una sfera metallica tagliata in modo da permettere il passaggio, senza
contatto, della cinghia C;
- G e` un generatore di cariche (separazione di cariche);
- P1 e P2, pettini metallici;
- M motore per la cinghia o qualsiasi mezzo meccanico.
Per mezzo del generatore G, il pettine P1 viene caricato, ad esempio
POSITIVAMENTE. L'ALTO CAMPO ELETTRICO che si genera in prossimita` di esso, fa
si` che sulla cinghia venga PROIETTATO un forte numero di cariche positive, le
quali vengono poi convogliate entro la sfera cava S. A causa dell'INDUZIONE
ELETTRICA, sul pettine P2 si localizzano cariche NEGATIVE con alta densita`,
mentre sulla sfera S si realizza una distribuzione uniforme di carica positiva.
- Schematizzazione della MACCHINA DI VAN DE GRAAF allegato.
APPENDICE D =====================================================
APPENDICE E =====================================================
DISEGNI prima e seconda visualizzazione ALLEGATI.