^^Modelli elettrici a flusso di energia.

8/10/92

Modelli a flusso di energia.

Barbaglio92: la lampadina si accende quando alla lampadina giungono i fili che trasportano l'energia prodotta dalla pila.
E' contemporaneamente un modello energetico e modello d flusso.
Osservando il circuito pila-lampadina si nota la produzione di luce e calore, che vengono riconosciute come forme di energia
ins: questa energia da dove viene? indaghiamo gli aspetti energetici ...
Con un meccanismo ignoto la "energia elettrica" (di cui non abbiamo ancora nozione precisa) viene convertita in energia termica.
d: qual e' la legge che governa la conversione? si puo' ricavare la legge senza conoscere il meccanismo?

MODELLO DIDATTICO "A PILLOLE, CARICHE, PORTATORI DI ENERGIA"
Visione alimentarista, combustibili
- flusso discreto: panini, zollette di zucchero; taniche di benzina, ciocchi di legno
- flusso continuo: soluzione glucosata; benzinodotto

----------------      rarefazione dei quanti di energia        
ooo ooo o o  oo       durante il circolo
o oooo o o o   o        
oooo oo o  o  --->
----------------

Si puo' modellizzare in tanti modi; una frase stimolo che cerca di raccogliere tutte le possibilita' e':
La trasformazione e' istantanea/lenta totale/parziale continua/granulare fisica/chimica, casuale/deterministica.
2 possibili produzioni:
- le "cariche energetiche" mantengono la loro energia, fino a quando si convertono e spariscono; escono meno cariche di quante ne entrano
- le cariche si scaricano gradualmente; escono tante cariche quante entrano, ma sono meno intense. Cariche a alta/bassa energia.

Molti allievi che hanno questa visione, leggendo degli elettroni, li identificano come i portatori di energia del loro schema spontaneo e ritengono cosi' di avere capito. In effetti il modello scientifico e' piu' complesso, ma cio' che di solito succede  e' di RIDURRE IL NUOVO A QUALLO CHE GIA' SI SA. Questo modo di non-capire e' insito nel conoscere: proprio perche' uno vuole capire, si cerca di riconoscere nel nuovo quello che gia' si sa, e si rischia di vedere il conosciuto la' dove non c'e'.
Per imparare a capire, bisogna tenere presente questo rischio.

in  ---+----+----+-----> out
       !    !    !
       v    v    v 
flusso di energia che si converte/trasforma
questo schema si puo' intendere:
- come posizione dei punti di trasformazione dei quanti di energia
- flusso di energia che 
  entra con una forma e 
  esce  in parte trasformata in altra forma e 
        in parte inalterata.

Grafici della distribuzione di energia lungo un filo. Versione discreta/continua.
Bisogna interrogarsi sul flusso di energia: direzione, intensita', ...

DECADIMENTO ESPONENZIALE
Interazione luce-materia con modello fotonico.