In questo capitolo sul tempo parliamo dei fenomeni guardati sotto l'aspetto
temporale.
Parlare solo del tempo, senza riferimento ai fenomeni, e' una cosa che, anche se
non sembra poiche' ci si puo' essere abituati, e' piuttosto astratta. Nel mondo
reale il senso del tempo, la sua misura, percezione, dipendono dal fatto che
continuamente i fenomeni si svolgono, le stasi permangono, si passa da u fase
all'altra.
Quindi qui in alcuni casi ci si riferisce ai fenomeni, ma essendo depurati di
tutto, se non dell'aspetto temporale, in effetti si sta parlando del tempo in
astratto. In altri casi il fenomeno e' presentato con una sua maggiore identita',
arricchito di altri aspetti, il taglio e' comunque di guardare all'aspetto
temporale.
L'indagine temporale del fenomeno contribuisce anche ad avviare e approfondire
l'indagine degli altri aspetti, poiche' inevitabilmente il tempo e' ad essi
legato.
sistemi-strutture cinetiche.
| es di tempi discontinui ? | |
| Marcucci | i film con la pubblicita' |
dida: a una domanda centrata sui tempi, viene risposto con un fenomeno, un
fenomeno pertinente: in cui sono distinti i 2 tempi in/efficace, cioe' l'allievo
ha capito, ma non si preoccupa di riportare il discorso dal fenomeno ai tempi
del fenomeno.
Bisogna ragionare anche su questo porre la domanda ristretta/allargata al
fenomeno nel suo complesso o ad una sua componente qc:
fenomeno/tempi_del_fenomeno.
E' un argomento da discutere esplicitamente, per rendersi conto della
connessione e corrispondenza
fase <-> durata
stato <-> istante.