Pietro Antonuccio, Patrizia Perrone, Carmelo Romeo
DEFINIZIONE
Le duplicazioni del canale alimentare sono strutture sferiche o tubulari
relativamente rare che si possono riscontrare in qualsiasi sede del tratto
gastro-intestinale dalla bocca all’ano.
Il termine duplicazione è stato introdotto da Ladd nel 1937 al fine di
classificare una serie di anomalie già precedentemente descritte da altri
Autori, tra cui Calder (1773) e Fitz (1884), come cisti enteriche o
diverticoli giganti. La stessa nomenclatura è stata in seguito proposta da
Gross nel 1952 e a essa ancora oggi si
fa riferimento. Nel 1961 Mellish e Koop definirono le “duplicazioni
enteriche” come “strutture sferiche o tubulari che possiedono una mucosa
caratteristica del canale alimentare sostenuta da strati muscolari e
sierosi”.
Shah N, Lizardo-Escaño T, Shaaban H, Dhadham G, Karki A, Spira R. Enterogenous cyst of the small bowel causing intussusception in an adult: Case report and review of literature. J Nat Sc Biol Med [serial online] 2015 [cited 2018 Sep 14];6:208-10. Available from: http://www.jnsbm.org/text.asp?2015/6/1/208/149124
https://www.giornalechirurgia.it/materiale_cic/479_XXXI_5/4210_cisti/index.html
Le cisti mesenteriche devono essere differenziate anche dalle duplicazioni gastrointestinali.